Violenta mareggiata sulla costa e maltempo: locali crollati, frane e alberi caduti
Decine di interventi dei vigili del fuoco e della protezione civile: avviso per mareggiata intensa e vento di burrasca a Genova, mentre nel corso della giornata è arrivata una nuova allerta meteo
La giornata di venerdì 3 novembre è segnata da una violenta mareggiata in Liguria, con ingenti danni e strutture totalmente distrutte - come uno storico ristorante a Camogli (qui il video del crollo) e un chiringuito a Bogliasco - mentre, verso l'ora di pranzo, è arrivata una nuova allerta meteo e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha fatto sapere di essere pronto a dichiarare lo stato di emergenza regionale.
Allerte meteo: perché nelle prossime settimane in Liguria ne arriveranno altre
Nell'articolo:
- Vento di burrasca e mareggiata intensa: danni e feriti
- Decine di interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti
- Trenitalia: "Possibili cancellazioni o ritardi, limitare gli spostamenti"
- Famiglie senza elettricità
- Frane, la situazione a Genova e dintorni, una famiglia evacuata
Vento di burrasca e mareggiata intensa: danni e feriti
Anche per la giornata di oggi, dunque, a Genova è stato emesso l'avviso per vento di burrasca forte che comporta il divieto di transito in sopraelevata a veicoli a due ruote, telonati e furgonati e la chiusura al pubblico di giardini, parchi e cimiteri. Contestualmente anche l'avviso per mareggiata intensa con l'ordinanza che vieta la sosta su litorale, strade costiere, moli e pontili, la balneazione e l'uso di imbarcazioni.
VIDEO | Mareggiata a Boccadasse e in corso Italia
VIDEO | Mareggiata a ponente: a Voltri "situazione fortemente critica", ad Arenzano strada chiusa
Nei video girati a Boccadasse, Quinto e nel ponente la situazione in mattinata. Allagamenti a Voltri nella zona del supermercato Pam, nella zona bassa di via Albertis e il lungomare è stato transennato. Ad Arenzano sono stati chiusi via Aurelia e lungomare all'altezza del Grand Hotel, con le onde che si sono riversate sulla strada e l'acqua che ha letteralmente invaso la passeggiata, parte della carreggiata e devastato un ristorante.
Crollato uno storico ristorante a Camogli, il "Golfo Paradiso": la mareggiata ha danneggiato così pesantemente la struttura che prima si è inclinata pericolosamente, poi è crollata del tutto.
A Portofino, turisti sorpresi dalle onde mentre si godevano il sole ai tavolini nella celebre piazzetta, dove si è scatenato il "fuggi fuggi" generale.
Non sono mancati gli infortunati: una ragazza è stata travolta da un'onda mentre correva in via Murcarolo, così come un'agente della polizia locale intervenuta in suo soccorso, ed è stata portata in codice verde in ospedale, mentre è più grave la condizione di un uomo che, a Puntavagno, è stato trascinato in mare ed è stato sbattuto più volte contro gli scogli. È stato portato in codice rosso in ospedale.
VIDEO | Mareggiata a Quinto, onde fino a sei metri
Decine di interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti
Nella notte i vigili del fuoco hanno lavorato molto, soprattutto nelle zone interne, per la messa in sicurezza dopo la caduta di alberi. Decine di interventi nell'entroterra di Chiavari, a Busalla, in Valle Scrivia e in Val Polcevera. Nella giornata di giovedì alberi in strada in varie zone anche della città di Genova, in salita Egeo, sopra Voltri, una pianta secolare, e poi anche in via Linneo a Begato, in via Pedemonte a Sampierdarena, in via Corsica a Carignano e a Davagna, dove sono intervenuti alcuni volontari per liberare la strada. A Zoagli un albero si è abbattuto sull’Aurelia ed è stato rimosso, la strada tra Gattorna e Moconesi alto è stata temporaneamente chiusa in località Baracchi, poi riaperta dopo la rimozione degli arbusti.
Trenitalia: "Possibili cancellazioni o ritardi, limitare gli spostamenti"
Trenitalia informa che a causa dell’ondata di maltempo che sta interessando il territorio, la circolazione potrebbe subire variazioni e i treni regionali possono subire cancellazioni, ritardi o interruzioni di percorso prolungate. Si consiglia, pertanto, di evitare o limitare gli spostamenti in treno a quelli strettamente necessari.
Famiglie senza elettricità, intervento di ripristino
Sono invece riprese in mattinata le operazioni di ripristino delle circa 700 utenze tra le province di Genova e La Spezia (valli Trebbia, Aveto e Fontanabuona) rimaste senza elettricità a causa del maltempo. Enel ha comunicato alla sala operativa regionale della Protezione Civile che i tecnici sono tornati in loco intorno alle 7.30. Nell'entroterra genovese Anas al lavoro su due fronti: sulla Ss 586 di Borzonasca, dove si è verificato uno smottamento in prossimità di un cantiere già aperto, e sulla Ss 586 a Rezzoaglio. Nel primo caso la strada sarà riaperta nella mattinata di venerdì, nel secondo, la previsione è di concludere entro sera le operazioni di messa in sicurezza del versante interessato dalla frana. Il Levante savonese è invece stato interessato da una forte mareggiata. Nel Comune di Celle Ligure l'acqua ha raggiunto il centro storico imponendone la chiusura a causa dell'allagamento dei sottopassi. Anche ad Albissola Marina la mareggiata ha parzialmente invaso la passeggiata, ma in entrambi i casi non si segnalano disagi alla viabilità.
Frane: la situazione a Genova e dintorni, una famiglia evacuata
Nella serata di giovedì 2 novembre 2023 la direzione territorio e mobilità ha fornito un aggiornamento della situazione con il seguente bollettino relativo alle frane.
- Valle Scrivia: SP 81 di San Fermo: frana al km 1+200 - transitabilità con senso unico alternato.
- Val Trebbia: SP 15 del Brugneto, tra le prog.ve km 11+500 e km 12+500, in Comune di Propata, chiusa per movimento sede stradale.
- Val Bisagno: SP 13 di Creto: frana in località Aggio - transitabilità con senso unico alternato
- Val d’Aveto: SP 586 della Val d'Aveto, chiusa tra le prog.ve km 23+200 e km 23+400 in Comune di Santo Stefano d'Aveto per cedimento corpo stradale
- Val d’Aveto: SP 586 della Val d'Aveto, chiusa al Km 27+300 per frana
- Val d’Aveto: SP 72 di Alpepiana chiusa tra le progr.ve km 6+000 e km 12+000, in Comune di Rezzoaglio per frana.
- Val Fontanabuona: SP 23 della Scoglina chiusa al km 15+000 per frana.
- Val Fontanabuona: SP 85 di Verzi chiusa al km 4+000 per caduta alberi
- Chiusure pregresse: SP 45 di Santa Giulia interdizione della circolazione veicolare tra le progr.ve km 7+300 e km 7+500; SP 72 di Alpepiana Guado chiuso.
Il maltempo ha colpito anche il comune di Ne, nell'entroterra genovese, dove una frana ha interessato la strada comunale in località Noceto, obbligandone la chiusura. È stata evacuata una famiglia di tre persone in quanto impossibilitata a raggiungere la propria abitazione, che non risulta però danneggiata. Il nucleo familiare ha trovato autonomamente una sistemazione presso parenti. Nella giornata di venerdì è prevista la rimozione della frana con conseguente riapertura della strada.
"Il nostro territorio è seriamente compromesso": così il Comune di Rezzoaglio sui suoi profili social nella serata di giovedì, si "raccomanda di non mettersi in strada" e di fare "attenzione a qualsiasi spostamento". La strada statale 586 risulta chiusa in più punti: nei pressi di Rezzoaglio capoluogo per frana attiva; dopo Rezzoaglio Basso per frana; direzione Bobbio (dopo bivio Pievetta) per frana, mentre il traffico è ridotto a una corsia ma in peggioramento sulla strada comunale Ertola-Casaleggio, sempre per frana. Cedimento strada ad Alpepiana, frazione duramente compromessa. Manca la luce da Rezzoaglio lato distributore a Cabanne e limitrofe frazioni così come la connessione a internet.
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