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Doria boccia il toto assessori e ribadisce la sua linea

Il neo eletto sindaco di Genova si è rivolto agli organi di stampa per esprimere il suo disappunto di fronte alle indiscrezioni sui nomi dei probabili assessori che siederanno in giunta. E poi ha ribadito i suoi criteri di giudizio

È stato eletto da poche ore e la pressione mediatica, la stessa che ha dato visibilità alla sua campagna elettorale permettendogli di arrivare a Palazzo Tursi, sembra già infastidirlo. Marco Doria, sindaco di Genova dopo la vittoria al ballottaggio ai danni di Enrico Musso, sta lavorando per stilare i nomi della sua giunta.

Nessun nome è trapelato ufficialmente dalla bocca del Primo cittadino, ma molti, noi compresi, non hanno rinunciato a formulare ipotesi sulla possibile composizione della squadra di governo targata Marco Doria. Quello che ci è parso corretto fare è stato precisare che erano pure e semplici ipotesi, non avvalorate neppure da un cenno di assenso col capo da parte del sindaco. E ci pare lo abbiano fatto anche gli altri.

Oggi, giovedì 24 maggio 2012, riceviamo in redazione, non più dalla mail del comitato Doria sindaco, ma da quella dell'ufficio stampa del Comune, come normale che sia vista la vittoria di Doria, la seguente comunicazione a firma Marco Doria:

«In riferimento alle notizie che quotidianamente compaiono sugli organi di stampa, ribadisco che i nomi della Giunta al completo saranno comunicati nel corso della prossima settimana e che non ho mai proferito dichiarazioni in merito alla riconferma o meno degli assessori in carica nella precedente legislatura. Attualmente sono comunque assolutamente in grado di esplicitare i criteri di cui mi avvarrò per la composizione della nuova Giunta: competenza, serietà, spiccata presenza femminile. Le scelte le farò in assoluta autonomia, come prevede la legge».

Contemporaneamente, il sindaco è intervenuto in difesa del Salone Nautico.

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