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Cronaca Via Paolo Anfossi

Femminicidi, 118 vittime nel 2023: il primo caso dell'anno a Genova

La prima vittima dell'anno era stata la genovese Giulia Donato, uccisa a Pontedecimo dal fidanzato Andrea Incorvaia, guardia giurata di 32 anni. L'uomo prima le aveva sparato con l'arma regolarmente detenuta per il lavoro e poi si era tolto la vita

Sono 118 le donne uccise dall'inizio dell'anno, di queste 96 in ambito familiare o affettivo, secondo i dati del Viminale. Si tratta di un numero altissimo ma, seppur agghiacciante, comunque in calo rispetto al 2022 che si era chiuso con 127 donne uccise.

Se tra tutti i femminicidi in Italia è quello di Giulia Cecchettin, avvenuto l'11 novembre scorso, a scuotere di più l'opinione pubblica, la prima vittima dell'anno era stata la genovese Giulia Donato, uccisa a Pontedecimo dal fidanzato Andrea Incorvaia, guardia giurata di 32 anni. L'uomo prima le aveva sparato con l'arma regolarmente detenuta per il lavoro e poi si era tolto la vita. 

E sempre a Genova, pochi giorni fa, si è scoperto che la morte di Sharmin Sultana, caduta dalla finestra a marzo a Sestri Ponente, non è stata causata dalla volontà di farla finita o da un malore. A spingerla giù dalla finestra - ha rivelato una delle figlie, ascoltata da una psicologa - è stato il marito, Ahmed Mustak, arrestato con l'accusa di omicidio e maltrattamenti in famiglia. Dunque, un nuovo femminicidio.

Tornando all'inizio dell'anno, in Italia, pochi giorni dopo il femminicidio di Giulia Donato, il 13 gennaio Martina Scialdone 34 anni, viene uccisa a colpi di pistola da Costantino Bonaiuti, un uomo di 61 anni con cui ha una relazione. I due si trovano in un ristorante di Roma, in zona Furio Camillo e il delitto si consuma in strada.

Solo 16 anni: Jessica Malaj viene uccisa a maggio scorso a Torremaggiore, in provincia di Foggia, mentre fa da scudo alla madre aggredita dal padre. Giulia Tramontano, 29 anni, incinta di sette mesi, viene uccisa a fine maggio con 37 coltellate da Alessandro Impagnatiello, il fidanzato dalla 'doppia vita sentimentale'. E poi ancora l'infermiera Rossella Nappini, 52 anni, massacrata, a settembre scorso a Roma, con diverse coltellate.

Marisa Leo, 39 anni, viene uccisa a Marsala (6 settembre) dall'ex compagno Angelo Reina, che aveva denunciato, nel 2020, per stalking. E ancora Anna Elisa Fontana, 48 anni, data alle fiamme dal compagno Onofrio Bronzolino, nell'abitazione che i due condividevano sull'isola di Pantelleria (Trapani). Il 14 ottobre scorso a Cerreto d'Esi (Ancona) Concetta Marruocco viene ammazzata dal marito Franco Panariello con 39 coltellate. Annalisa D'Auria, 32 anni, viene uccisa dal marito Agostino Annunziata a Rivoli (Torino) davanti agli occhi della loro figlioletta di 3 anni.

Giulia Cecchettin, 22 anni, viene trovata sulle sponde del lago di Barcis, in un canalone tra il bacino idrico e Piancavallo, nel Pordenonese.‍ Di lei si erano perse le tracce dall'11 novembre, giorno in cui era uscita con l'ex fidanzato Filippo Turetta, suo coetaneo, che viene poi rintracciato in Germania e arrestato per l'omicidio.

Infine, il 19 dicembre scorso il femminicidio di Vanessa Ballan, 26 anni, uccisa a coltellate sulla porta di casa a Riese Pio X, in provincia di Treviso. A trovare Vanessa riversa a terra è il marito, 28 anni, di ritorno dal lavoro verso mezzogiorno, che dopo un tentativo di rianimarla chiama i soccorsi. Viene subito escluso un suo coinvolgimento nell'omicidio mentre viene fermato Bujar Fandaj, 41enne di origine kosovare, che a ottobre scorso era stato denunciato da Vanessa per stalking.

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