Tir sul viadotto di Nervi nonostante il divieto, protestano i residenti
In una recente ordinanza era scattato il divieto in via precauzionale dopo alcune foto delle condizioni del ponte che avevano generato preoccupazione tra i cittadini
Nei giorni scorsi sono scattati alcuni divieti (limite di velocità massima veicolare di 30 km/h e divieto di transito ai veicoli aventi peso superiore alle 3,5 tonnellate) per il cavalcavia di corso Europa tra via Jan Palach e via Donato Somma. Misure prese in via cautelativa dopo che alcune fotografie del ponte avevano fatto il giro del web mostrando quello che sembrava un ammaloramento della struttura. L'assessore Pietro Piciocchi aveva in realtà spiegato che la situazione è sotto controllo: "Non sono stati osservati movimenti o deformazioni della struttura negli ultimi tempi, pur essendo la stessa costantemente monitorate. Il ponte è in osservazione e fa parte della serie di impalcati che il Comune sta ispezionando e censendo secondo i nuovi criteri stabiliti dal ministero delle Infrastrutture".
Tir sul viadotto di Nervi: la protesta dei residenti
Nonostante i recenti divieti, però, i cittadini della zona continuano a segnalare il passaggio dei tir sul viadotto. In particolare una foto tratta da un video pubblicato sul gruppo 'Nervi a pezzi' è stata condivisa centinaia di volte, i residenti segnalano il passaggio di una decina di camion nella serata di mercoledì 5 luglio. Qualcuno fa notare che il passaggio potrebbe essere legato alla chiusura autostradale notturna in A12.
Cosa prevede l'ordinanza del Comune
L'ordinanza del Comune prevede che: "Vista la richiesta presentata dalla direzione di area Infrastrutture opere pubbliche-strade del Comune di Genova, tesa a ottenere la modifica della circolazione veicolare nel cavalcavia di Corso Europa posto tra via Jan Palach e via Donato Somma a tutela dello stato di conservazione del manufatto. E valutato che, per la situazione sopra descritta, appare opportuno provvedere all’adozione di misure a carattere provvisorio, idonee a tutelare l’incolumità pubblica. Si ritiene opportuno istituire la limitazione temporanea della velocità massima a 30 km/h per tutte le categorie di veicoli, in sostituzione del limite di velocità esistente, al fine di garantire condizioni di sicurezza della circolazione veicolare e pedonale, nonché di salvaguardare la pubblica e privata incolumità Si ritiene anche di vietare il transito ai veicoli aventi peso superiore alle 3,5 tonnellate".
