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Cronaca

Morta sotto i ferri a San Martino: spunta ipotesi errore umano

Laura Marangoni, la casalinga di Cairo Montenotte morta durante un intervento di cardiochirurgia all'ospedale San Martino, potrebbe essere morta per un errore umano e non per un guasto al macchinario

E se fosse morta per un errore umano? Il dubbio sta quasi diventando una certezza nelle indagini sulla morte di Laura Marangoni, la casalinga di Cairo Montenotte, 53 anni, morta a San Martino in seguito ad un intervento di cardiochirurgia.

Il giorno dopo la tragedia l'ipotesi più accreditata era quella del guasto al macchinario, che, secondo gli inquirenti, avrebbe emanato aria invece che aspirare sangue. Ma le indagini sono andate avanti per settimane e proprio in questi giorni spunta più di un dubbio su questa ricostruzione dei fatti.

Il macchinario in questione, infatti, avrebbe permesso all'equipe dei medici presenti in sala operatoria di completare l'intervento per l'eliminazione della dissecazione dell'aorta della casalinga. Un aspetto che potrebbe ribaltare il caso.

L'indagine rimane in ogni caso a carico di ignoti, ma la posizione del tecnico profusionista non è più sicura come lo era fino a qualche ora fa. Tradotto, potrebbe essere stato un errore umano ad aver "detto" alla macchina di emanare aria invece che aspirare sangue.

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