Ilva: la Fiom accusa: «Presa in giro da parte di governo e Regione Liguria»
Duro comunicato della Fiom Cgil, che non ha ancora ricevuto nessuna convocazione per l'incontro previsto a Roma domani e così ha deciso di non raggiungere la Capitale
Duro comunicato della Fiom Cgil, che non ha ancora ricevuto nessuna convocazione per l'incontro previsto a Roma domani e così ha deciso di non raggiungere la Capitale, senza escludere iniziative di protesta. Ecco la nota del sindacato.
La Fiom Cgil di Genova denuncia la superficialità del Governo Renzi e della Regione Liguria in merito alla vertenza Ilva di Genova. Da settimane, la Regione Liguria ha annunciato per mercoledì 3 settembre la data dell'incontro con la presidenza del Consiglio a Palazzo Chigi per affrontare e risolvere la questione della prossima scadenza dei contratti di solidarietà per gli oltre 1.700 lavoratori genovesi.
Ad oggi però, a poche ore dal fantomatico incontro romano, non è arrivata alcuna convocazione dal Governo e nulla si sa su orario e luogo dell'incontro, facendo apparire i proclami della Regione Liguria come una presa in giro alle maestranze genovesi e alle organizzazioni sindacali.
In attesa di una convocazione seria e puntuale che manifesti la volontà di risolvere la pesante vertenza, la Fiom Cgil di Genova non sarà domani a Roma. Nelle prossime assemblee con i lavoratori saranno valutate le iniziative da intraprendere a salvaguardia del lavoro e del reddito dei lavoratori Ilva Genova.