rotate-mobile
Cronaca

Reddito di cittadinanza in Liguria: frodi per 5,2 milioni di euro, denunciate 547 persone

La Guardia di Finanza ha presentato il bilancio dell’attività operativa svolta dal 1° gennaio 2021 al 31 maggio 2022: scoperti 242 evasori totali, sequestri per oltre 1,6 tonnellate di droga e 9,6 tonnellate di tabacco di contrabbando

Giovedì 23 giugno 2022 la Guardia di Finanza ha celebrato il 248esimo anniversario della fondazione del corpo. Il comandante regionale, generale Rosario Massino, ha omaggiato la Stele dedicata alla memoria dei caduti del corpo, presso il cimitero monumentale di Staglieno.  Successivamente la giornata è proseguita presso la Sala delle Grida del Palazzo della Borsa di Genova, con una cerimonia alla presenza delle massime autorità religiose, civili e militari, nel corso della quale, dopo la lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno speciale del comandante generale, sono state consegnate ricompense morali ai finanzieri che si sono particolarmente distinti nelle attività di servizio. Il generale Rosario Massino ha poi presentato il bilancio dell’attività operativa svolta dai reparti del corpo operanti in Liguria, dal 1° gennaio 2021 al 31 maggio 2022. Ecco tutte le operazioni segnalate dalla Fiamme Gialle in questo anno e mezzo.

L'impegno della Guardia di Finanza contro la criminalità

Nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022, la Guardia di finanza della Liguria ha eseguito oltre 23.942 interventi ispettivi e circa 3.261 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: "Un impegno a tutto campo - sottolineano le Fiamme Gialle - a tutela di famiglie e imprese, destinato a intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Pnrr".

Individuati 242 evasori totali

La Guardia di Finanza ha individuato 242 evasori totali in Liguria, si tratta di esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico), e 688 lavoratori in 'nero' o irregolari. Sono stati inoltre scoperti 15 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine.

Sono invece 308 le denunce e 11 gli arresti effettuati in Liguria per reati tributari. Il valore dei beni sequestrati, perché profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, è di oltre 17,4 milioni di euro.

I 496 interventi in materia di accise e a tutela del mercato dei carburanti hanno permesso, inoltre, di sequestrare oltre 18,8 tonnellate di prodotti energetici. 1.931 sono, infine, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.

Contrasto al contrabbando e gioco illegale

Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato al sequestro di circa 9,6 tonnellate di tabacchi lavorati esteri e alla denuncia di 42 persone, una delle quali è stata arrestata. I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire due agenzie clandestine e di verbalizzare 287 soggetti, 14 dei quali denunciati all’autorità giudiziaria.

Tutela della spesa pubblica

"L’impegno a tutela della corretta destinazione delle misure introdotte dalla legislazione emergenziale - ha spiegato la Guardia di Finanza - non ha riguardato solo i bonus fiscali ma anche i contributi a fondo perduto e i finanziamenti bancari assistiti da garanzia, oggetto di oltre 401 controlli, che hanno portato alla denuncia di 61 persone per l’indebita richiesta o percezione di oltre 2,8 milioni di euro".

Complessivamente, gli interventi in materia di spesa pubblica sono stati oltre 1.676, cui si aggiungono quasi 183 indagini delegate dalla magistratura nazionale ed europea (Eppo): 902 persone sono stati denunciate e 206 segnalate alla Corte dei conti per danni erariali pari a oltre 16,2 milioni di euro, 6,1 milioni dei quali in danno alle risorse destinate al sistema sanitario.

Reddito di cittadinanza: illeciti per 5,2 milioni di euro

Le frodi scoperte in materia di fondi strutturali e di spese dirette gestite dalla Commissione europea ammontano a circa 443 mila mentre quelle relative alla spesa previdenziale e assistenziale sono pari a circa 5,8 milioni.

I controlli sul reddito di cittadinanza, svolti in collaborazione con l’Inps, hanno riguardato, in maniera selettiva, soggetti connotati da concreti elementi di rischio. Nel complesso, sono stati scoperti illeciti per oltre 5,2 milioni; tre dei quali indebitamente percepiti, gli altri richiesti senza averne diritto e non ancora riscossi. Denunciate 547 persone.

Appalti 

"Un impegno importante - spiegano ancora le Fiamme Gialle - è stato dedicato al controllo degli appalti, anche in ragione del ruolo che rivestiranno tali procedure nell’ambito del Pnrr, in vista del quale stiamo affinando strumenti di analisi e moduli operativi, in collaborazione con tutte le amministrazioni responsabili della gestione e dell’attuazione dei progetti e degli investimenti". Le persone denunciate nell'ultimo anno e mezzo per reati in materia di appalti, corruzione e altri delitti contro la Pubblica Amministrazione sono state 109. Il valore delle procedure contrattuali risultate irregolari, in quanto interessate da condotte penalmente rilevanti, è stato di oltre 2,6 milioni, di cui circa 1,3 milioni in materia di spesa sanitaria.

Riciclaggio e normativa antimafia

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 68 interventi, che hanno portato alla denuncia di 153 persone, tre delle quali arrestate, e al sequestro di beni per un valore di circa 780 mila euro. A circa 222mila ammontano, invece, i sequestri per usura, reato per il quale due persone sono state arrestate mentre sono state analizzate circa 3.194 segnalazioni di operazioni sospette.

Ai confini terrestri e marittimi sono stati eseguiti oltre 655 controlli sulla circolazione della valuta, per movimentazioni transfrontaliere relative ad oltre 5,6 milioni di euro, accertando 175 violazioni e operando sequestri per circa 455 mila euro.

Ammontano a oltre 100 mila euro i sequestri di valuta, titoli, certificati e valori bollati contraffatti eseguiti nei confronti di 3 persone.

In materia di reati fallimentari i beni sequestrati ammontano a oltre 10,7 milioni, su un totale di patrimoni distratti di oltre 53,3 milioni.

In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 162 soggetti, con l’applicazione di provvedimenti di sequestro e confisca per oltre 522mila euro e proposte di sequestro per circa 12 milioni di euro. Ulteriori 1.925 accertamenti sono stati svolti su richiesta dei Prefetti, la maggior parte dei quali in funzione del rilascio della documentazione antimafia.

Contrasto al narcotraffico e contraffazione 

Il contrasto al narcotraffico, anche via mare, ha portato all’arresto di 85 persone e al sequestro di oltre 1,6 tonnellate di sostanze stupefacenti e di 28 mezzi. Sul versante della contraffazione sono stati eseguiti 587 interventi e più di 151 deleghe dell’Autorità Giudiziaria, sottoponendo a sequestro oltre 9 milioni di prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione del 'made in Italy' e non sicuri nonché ingenti quantitativi di prodotti alimentari recanti marchi industriali falsificati o indicazioni non veritiere. 332 le denunce. In particolare, sono stati sequestrati circa 8 tonnellate di prodotti agroalimentari non conformi alla normativa relativa alla sicurezza prodotti.

L’attività del corpo a tutela dei consumatori - scrive la Guardia di Finanza nella nota - è stata orientata anche al contrasto dell’illecita commercializzazione dei dispositivi di prevenzione del contagio, con il sequestro di oltre 6,7 milioni di mascherine e dispositivi di protezione individuale e la denuncia di 21 soggetti per frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, contraffazione, ricettazione e truffa".

Operazioni di soccorso e controlli 

Durante il periodo dell'emergenza covid la Guardia di Finanza ha svolto 62mila controlli in Liguria per assicurare il rispetto delle misure di contenimento della pandemia, 295 le multe e 40 le denunce.

A partire dal 23 febbraio scorso, in conseguenza della crisi russo-ucraina e della conseguente escalation militare, la Guardia di finanza, quale membro del Comitato di sicurezza finanziaria, ha avviato mirati accertamenti economico-patrimoniali sugli individui e sulle entità listate nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione Europea. Al 31 maggio, in Liguria. sono state eseguite misure di congelamento nei confronti di 2 soggetti, aventi ad oggetto imbarcazioni per un valore complessivo di oltre 115 milioni di euro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Reddito di cittadinanza in Liguria: frodi per 5,2 milioni di euro, denunciate 547 persone

GenovaToday è in caricamento