rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
life

Fridays for Future, corteo per le vie del centro: "Sciopero per il clima"

Giornata di mobilitazione in tutta Italia per il movimento nato dalla protesta di Greta Thunberg

Manifestazione e corteo di Fridays for Future anche a Genova. Gli attivisti, dopo essersi dati appuntamento ai giardini davanti a Brignole alle ore 9 di venerdì 24 settembre, sono saliti in via Venti Settembre per poi arrivare fino a piazza De Ferrari dove si sono fermati per informazioni, happening e musica. 

Giornata di mobilitazione in tutta Italia per il movimento nato da dalla protesta di Greta Thunberg per chiedere alla politica un impegno concreto per gestire l’emergenza climatica in corso. Alla manifestazione genovese aveva aderito anche il centrocampista della Sampdoria Morten Thorsby, noto per il suo impegno ambientalista. Il calciatore da questa stagione indossa la maglia blucerchiata numero 2 per ricordare i gradi entro cui limitare l'aumento della temperatura del Pianeta.

"Gli effetti della crisi climatica sono sempre più devastanti  e non possiamo stare fermi mentre il nostro presente e futuro bruciano. Il nostro è uno sciopero globale per il clima". Questo il leit motiv della giornata, gli attivisti hanno poi spiegato: "Il 2021 per il clima non sarà un anno qualsiasi, in tutto il mondo creeremo un vero e proprio momento storico prima della COP26 (la 26esima conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, ndr) , dando coraggio a chi dovrà prendere decisioni epocali e non più rimandabili per l'umanità. Le protagoniste e i protagonisti saremo noi e vogliamo farci sentire. Sappiamo che il momento migliore per agire sarebbe stato 30 anni fa, ma il secondo momento migliore è oggi. È una responsabilità, ma anche un'opportunità storica".

Corteo Fridays for Future in centro. Foto

Il capogruppo del Partito Democratico Articolo Uno in Regione Luca Garibaldi, commente: "Nonostante la dichiarazione di emergenza climatica e nonostante per la nostra Regione due anni fa sia stato dichiarato lo stato di emergenza climatica, in Liguria mancano le azioni concrete per un futuro veramente sostenibile. Eppure la nostra Regione dovrebbe essere tra le prime ad attuare la sostenibilità ambientale, la lotta ai cambiamenti climatici, la conversione verde dell’economia, vista anche la fragilità del territorio e la sua conformazione, e invece si continuano a fare le stesse scelte. Serve, invece, un nuovo patto per il lavoro e l’ambente, per tenere insieme giustizia sociale e giustizia ambientale e contrastare la crisi climatica. Ognuno può fare la propria parte a ogni livello istituzionale. La sfida è globale ma le risposte devono essere anche locali".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fridays for Future, corteo per le vie del centro: "Sciopero per il clima"

GenovaToday è in caricamento