Villa Scassi: pretende un'ambulanza per tornare a casa e diventa violento

La volante del commissariato Pré è intervenuta ieri mattina poco dopo le 9 presso il pronto soccorso dell'ospedale Villa Scassi, dove era segnalato un paziente che disturbava e minacciava il personale medico.

Sul posto gli agenti hanno subito individuato la persona, che in quel momento stava inveendo nei confronti di un medico e di una guardia giurata che tentavano di calmarlo. Anche gli operatori si sono avvicinati per tentare di riportare la calma, ma l'uomo si è da subito mostrato aggressivo anche nei loro confronti.

Dal racconto dei presenti si è appreso che l'individuo, dimesso dopo essere stato medicato per una ferita al sopracciglio, procuratasi a seguito di una caduta accidentale, pretendeva di essere riaccompagnato a casa da un'ambulanza.

Alla spiegazione che ciò non era possibile, aveva reagito insultando i medici e minacciandoli. Tali minacce venivano ripetute anche in presenza dei poliziotti che, di fronte al perdurare di tale situazione, hanno deciso di accompagnare l'uomo in sede.

A quel punto l'esagitato ha iniziato a minacciare e insultare gli operatori, arrivando anche ad aggredirli nel tentativo di opporsi all'accompagnamento. Durante tali fasi concitate uno degli agenti è stato colpito con una manata al volto e con un calcio alla gamba ed è successivamente ricorso alle cure dei sanitari, che lo hanno medicato con una prognosi di 3 giorni.

Una volta negli uffici del commissariato, l'uomo è stato identificato come un 49enne genovese, con numerosi precedenti di polizia. Al termine degli accertamenti è stato tratto in arresto per i reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, nonché segnalato per i reati di minacce gravi e oltraggio a pubblico ufficiale.

Il genovese è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della questura in attesa del processo per direttissima di stamattina.