Mareggiata con danni a Sturla, la consigliera Finocchio: "Manca una protezione"

La mareggiata di mercoledì 18 gennaio 2023 ha devastato le strutture della Sportiva Sturla in via V Maggio, la furia delle onde ha causato grossi danni agli spogliatoi, alla centrale termica e agli impianti di areazione, da anni la dirigenza chiede protezione e aiuto. Sul tema è intervenuta Serena Finocchio, consigliera municipale del Levante che era stata candidata alla presidenza dalla coalizione progressista alle ultime elezioni. 

Sportiva Sturla devastata dalla mareggiata: "Da anni chiediamo una protezione"

"La conta dei danni è devastante e le immagini pesano più di mille parole - spiega corredando il suo comunicato con le un video girato sul posto -. È da quando sono bambina che si parla di una protezione a mare che a oggi non c'è, non si può pensare che le varie associazioni natatorie presenti, presidio sociale fondamentale sia per la città, sia per l’identità del quartiere, quasi ogni anno debbano affrontare, a proprie spese, opere importanti per la tutela delle proprie attività. La maggior parte di esse, tra l’altro, sono associazioni centenarie che negli anni hanno saputo mantenere la propria presenza sul territorio. La Sportiva Sturla, ma anche il CNS Circolo Nautico Sturla, i bagni Catainin e l'Uss Dario Gonzatti Squadra Apnea".

"Purtroppo, in modo inevitabile, è il clima ad essere fortemente cambiato nel tempo, con le le alluvioni e le imponenti mareggiate sempre più frequenti; è giunto il momento di intervenire davvero - conclude - nello specifico a Sturla cè bisogno urgente di un reef, un di pennello, di un qualcosa capace di tagliare la forza del mare che arriva diritto sulle attività presenti sulla costa. Noi genovesi siamo bravissimi nelle emergenze, forse perchè ne siamo anche po’ tristemente abituati; mi piacerebbe davvero ci fosse una reale volontà di protezione dhe dalla costa arrivi fino a monte".