Poliziotto amico della camorra, tace reati al night

Si recava sovente in un night. Ma, invece di denunciare i reati a cui si trovava di fronte, da bravo poliziotto, favorisce le attività illegali del clan camorristico Terracciano, originario dei quartieri spagnoli di Napoli.

Gianfranco Latino, 59 anni, uno dei funzionari di polizia più esperti, oggi in servizio al porto di Genova, era assiduo frequentatore dello Showgirls di Campi Bisenzio (Fi), locale «specializzato in cene erotiche e spettacoli erotici live ogni sera». Alla cassa un'immigrata romena, all'epoca clandestina, ma Latino non ci fa caso. Come non riferisce delle altre operazioni della banda.

Il clan Terracino, attivo tra Firenze, Prato, Pistoia e Lucca, opera principalmente nel giro dei night, sbaragliando la concorrenza con minacce, incendi, estorsioni e scommesse clandestine. Per questo la banda è accusata di numerosi reati. Secondo l'accusa, Latino avrebbe favorito le attività del clan.

Ora le indagini sono concluse e il poliziotto, già trasferito dalla questura di Prato per interrompere 'amicizie pericolose', rischia grosso. Secondo i magistrati della dda avrebbe agito «al fine di agevolare e rafforzare l’associazione camorristica».

Qaule fosse il suo tornaconto resta ancora da stabilire. Quello che è certo è che almeno quattordici ballerine lo hanno intrattenuto durante le serate allo Showgirls. Forse non abbastanza per rovinarsi la carriera e la fedina penale.