Peste suina: ufficiale la nomina del commissario, il punto sui casi accertati
Nominato Angelo Ferrari, direttore dell'Istituto zooprofilattico di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, rimangono stabili i casi: 46 tra Liguria (21) e Piemonte (25)
Dopo la firma del presidente del consiglio Mario Draghi è arrivata anche l'ufficialità con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Angelo Ferrari, direttore dell'Istituto zooprofilattico di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, è il commissario straordinario per l'emergenza peste suina. Avrà compiti di coordinamento e monitoraggio delle azioni e delle misure poste in essere per prevenire e contenere la diffusione della peste sul territorio. "L'incarico - si legge nel provvedimento firmato dal premier - è compatibile con altri incarichi pubblici ed è svolto a titolo gratuito".
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Per quello che riguarda i casi accertati mercoledì 2 marzo 2022 l'Istituto zooprofilattico sperimentale di Piemonte Liguria e Valle d'Aosta ha pubblicato l'aggiornamento dei casi al giorno precedente, rimangono stabili sia in Liguria che in Piemonte: rispettivamente sono infatti 21 e 25 i casi accertati, per un totale di 46.
Per quello che riguarda la nostra regione carcasse infette sono state individuate a Campo Ligure (3), Campomorone (1), Genova (1), Isola del Cantone (4), Mignanego (4), Ronco Scrivia (4), Rossiglione (4). In Piemonte, invece, i casi sono stati accertati ad Arquata Scrivia (5), Bosio (1), Castelletto d'Orba (2), Fraconalto (1), Lerma (4), Moltaldeo (2), Ovada (2), Rocca Grimalda (1), Serravalle Scrivia (1), Silvano d'Orba (1), Tagliolo Monferrato (2), Voltaggio (3).