La Guardia piange il suo campanaro Michele Mantero
Il 58enne aveva fondato e diretto l’associazione Genova Carillons per tramandare l’arte campanaria alle nuove generazioni
É morto Michele Mantero storico campanaro della Guardia.
Il maestro, originario di Voltri, se ne è andato dopo una lunga malattia, circondato dalla sua famiglia. Una vita dedicata alle campane, una passione che era diventata anche un lavoro: il 58enne era dipendente della ditta Trebino orologi di Uscio.
Nel 1992 Mantero aveva fondato, al santuario dell’Acquasanta, l’associazione Genova Carillons, di cui è stato presidente sino al 2016, diventandone poi tesoriere e continuandone a sostenere le attività. Gli amici e conoscenti lo ricordano come un uomo dal carattere arguto, deciso e passionale, sempre attento a mantenere innovandola la tradizione campanaria.
Per più di trent'anni è stato campanaro titolare del santuario nostra signora della Guardia e ha ricoperto l’incarico anche al santuario di nostra signora incoronata di Genova.
Il suo lavoro lo ha portato a girare tutto il nord Italia e non solo: conosceva i concerti di campane anche delle parrocchie più sperdute e di tutte sapeva un qualche aneddoto, oltre che i dati tecnici e musicali.
La sua passione è stata tramanda ai suoi allievi anche nei attraverso i numerosi eventi tenuti in tantissime città italiane, grazie ai concerti mobili di campane che permettono di vedere da vicino i campanari all’opera.
Il funerale sarà celebrato domani, mercoledì 5 gennaio 2022, alle ore 14:30, preceduto dal rosario alle 14.