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Cronaca Montebruno

Scomparsa da sei giorni, paura per Miriam: «Temiamo il peggio»

La donna, 45 anni, è uscita di casa il 27 gennaio per andare a trovare un’amica che non ha mai incontrato: da allora si sono perse le sue tracce

Ancora nessuna traccia di Miriam Vera, la 45enne originaria di Struppa scomparsa lo scorso 27 gennaio dopo essere uscita per andare a incontrare un’amica.

Miriam, che studia per diventare infermiera ed è un’ex insegnante di nuoto, è uscita dalla casa dove abita, a Molassana, nel pomeriggio del 27 gennaio e si è diretta verso Montebruno, piccolo comune a un’ora di macchina dal capoluogo ligure. L’ultimo tracciamento del cellulare è proprio tra Montebruno e Zeppado: agganciato a una cella della zona, è stato poi (o si è) spento.

Al momento della scomparsa Miriam indossava pantaloni e scarpe da passeggio, giubbotto scuro e aveva con sé uno zainetto crema in cui teneva documenti, chiavi di casa e cellulare. Il timore è che possa essere uscita per fare una passeggiata e possa essersi ferita. La donna si è diretta verso Montebruno in auto, una Volkswagen Polo nera targata BZ330YR di cui non si è ancora trovata traccia.

«Sono ormai sei giorni che è scomparsa - è l’appello di un’amica di Miriam - siamo molto preoccupati, temiamo il peggio. Se qualcuno avesse informazioni contatti le forze dell’ordine».

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