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Incidenti stradali Ronco Scrivia

Investito e ucciso sulla A7, il pirata: «Pensavo di aver urtato un guard-rail»

Enzo Cipollina, disoccupato di Ronco Scrivia, ha ammesso di aver provocato l'incidente stradale costato la vita a Lorenzo Torre, 43 anni, travolto e ucciso sulla corsia di emergenza dell'autostrada A7

Ha ammesso di aver provocato l'incidente stradale costato la vita a Lorenzo Torre, 43 anni, travolto e ucciso sulla corsia di emergenza dell'autostrada A7. Ma pensava di aver urtato un guard-rail o una lamiera, forse per un colpo di sonno.

Questa la linea difensiva adottata da Enzo Cipollina, l'uomo di 57 anni accusato di omicidio colposo, condotta di guida non adeguata all'orario notturno e alle condizioni della strada, inottemperanza all'obbligo di fermarsi in caso di incidente e omissione di soccorso.

Per l'uomo, il gip ha disposto l'obbligo di dimora con il divieto di uscire la sera e il permesso di recarsi al lavoro. Cipollina era stato rintracciato qualche ora dopo l'incidente mortale nella sua abitazione dove vive con il padre.

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