Alberto Scagni, sospeso il coma farmacologico per valutare condizioni
Il detenuto ha eseguito un'ecografia dell'addome, che è risultata nella norma. La sospensione della sedazione permette ai medici di esaminare il quadro neurologico
È stata eseguita su Alberto Scagni una "finestra neurologica", che consiste nella momentanea interruzione della sedazione in infusione continua, così da poter valutare lo stato neurologico.
L'uomo, picchiato e torturato da due detenuti nel carcere di Sanremo, dove è ristretto per aver ucciso la sorella Alice il primo maggio dello scorso anno a Genova, si è svegliato e ha eseguito ordini semplici, ma non è ancora in condizioni di essere estubato.
Lo rendono noto fonti mediche. Stamattina, sempre all'ospedale Borea dove è ricoverato in rianimazione, ha eseguito un'ecografia dell'addome, che è risultata nella norma.