rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Attualità Centro / Via Assarotti

Recensioni 'fake' su Google, la risposta di due ristoranti genovesi: "2 euro in beneficenza per ogni messaggio falso"

Il caso dei ristoranti "Voltalacarta" di via Assarotti e "La voglia matta" di Voltri: "Le recensioni false abbassano il nostro punteggio, per noi è svilente dopo due anni già abbastanza difficili. Abbiamo deciso di rispondere trasformando la cattiveria in solidarietà"

Una pioggia di messaggi sgrammaticati, postati a notte fonda o a intervalli sospetti, scritti in un inglese stentato da persone con nomi stranieri e con informazioni infamanti ed errate: questa è la brutta sorpresa che si sono trovati alcuni ristoranti genovesi nello spazio dedicato alle recensioni di Google. La valanga di post sospetti, che da qualche settimana colpisce ristoranti in maniera casuale, non è solo fastidiosa ma anche dannosa perché abbassa il punteggio dei locali, a scapito della visibilità sul famoso motore di ricerca. Tutto questo, dopo due anni già difficili per le attività.

Ma c'è chi ha pensato di reagire trasformando ogni azione dei 'troll' in una benefica: si tratta dei ristoranti "Voltalacarta" di via Assarotti e "La Voglia Matta" di Voltri, che hanno deciso di devolvere 2 euro per ogni recensione falsa all'Associazione Malattie Reumatiche Infantili presso l'ospedale Gaslini di Genova.

"Informazioni false e commenti negativi: così colpiscono i ristoranti già provati dalla pandemia"

L'iniziativa è partita da "Voltalacarta": "L'incubo per noi è iniziato da qualche settimana - dice Stefania Cortigiano, titolare del ristorante insieme allo chef Maurizio Pinto - quando abbiamo iniziato a ricevere recensioni negative in massa, ogni sei ore, scritte con nomi stranieri e molto sgrammaticate. Ci siamo rivolti a Google ma senza successo, abbiamo anche contattato la Polizia Postale che ci ha suggerito di rispondere, ma non possiamo replicare a tutti i fake che ci scrivono. In pratica, in poco tempo siamo passati da una valutazione di 5 stelle a 3,8, in 15 anni non ci era mai capitato e ci siamo scoraggiati". Tra i commenti negativi - a volte uguali tra loro - anche chi parla di "uova e pancetta" o "sandwich" (che il ristorante non propone), chi parla di "guida di Roma", evidentemente non Genova, e anche chi insinua una fantomatica chiusura da parte delle autorità sanitarie. Tutti da parte di utenti con pochissime recensioni alle spalle e profili 'blindati'.

Non è successo solo a "Voltalacarta", ci sono anche altri nomi come quello dell'"Hostaria Ducale": "Non siamo gli unici - continua Cortigiano - e alcuni altri ristoranti genovesi vittime come noi di questi attacchi sistematici, probabilmente informatizzati tramite bot, pensano di rispondere con una class action. Noi abbiamo pensato di seguire una filosofia diversa e prenderla come un gioco, cercando di trasformare qualcosa di negativo in positivo. Mia figlia è malata, dunque abbiamo scelto di donare ad Amri due euro per ogni recensione falsa che ci arriva. Mal che vada, se questi commenti continueranno ad arrivare, vorrà dire che faremo del bene. Certo, resta l'amarezza per un attacco che colpisce i ristoranti già duramente provati dopo due anni di pandemia e relative chiusure".

Schermata 2022-05-17 alle 12.55.19-3

La serata a tema 'fake'

Per non perdersi d'animo, "Voltalacarta" qualche giorno fa ha organizzato anche una serata a tema 'fake'.

"Prendiamola sul ridere - commenta Stefania -. Abbiamo organizzato una cena gettonatissima invitando i clienti a provare la 'pessima esperienza' vissuta dai nostri misteriosi recensori. Ogni piatto era dedicato a uno di questi falsi commentatori, ci siamo divertiti. Per fortuna i nostri clienti ci conoscono e sanno valutare la qualità delle nostre proposte, non solo loro ma anche le riviste e i media che ci recensiscono. Però comunque è un danno andare su Google e vedere che la nostra valutazione è bassa: bisogna aprire le recensioni e leggere le ultime per rendersi conto che siamo vittime di 'pacchetti' di recensioni false, ma quanti potenziali clienti lo faranno?".

Stefania non pensa di partecipare alla 'guerra delle recensioni': "In tutti questi anni non abbiamo mai chiesto ai nostri clienti di andare su Google a valutarci, e continueremo a non farlo, non è nella nostra filosofia, chi vuole lo fa spontaneamente e ci fa piacere. D'altronde, se anche invitassimo i nostri clienti a recensirci, per ogni commento positivo un bot è in grado di inserirne altri mille negativi".

"Rispondiamo alle cattiverie con una buona azione"

Anche il ristorante "La Voglia Matta" di Voltri è stato 'aggredito' da una serie di recensioni negative sospette che hanno abbassato la valutazione del ristorante su Google: "Tutte scritte verso le 3 del mattino, in un inglese stentato, da persone con nomi cinesi o scritti in caratteri cirillici - commenta Katia Baglini, la titolare - e con lamentele vaghe o riferimenti inesatti. Da notare che non abbiamo ospitato gruppi di clienti stranieri nell'ultimo periodo e molti commenti o sono identici o riportano decisamente informazioni sbagliate, ad esempio giudicano la pizza ma noi non la facciamo".

Anche Katia ha provato a segnalare le recensioni al motore di ricerca: "Alcune sono state tolte, molte altre no. Anche io mi sono rivolta alla Polizia Postale, consapevole che ci sono problemi ben più grandi, e mi è stato consigliato di replicare alle recensioni. Ci provo, ma sembra una battaglia persa. È un peccato anche perché i clienti ci conoscono, siamo stati citati nella guida dei migliori ristoranti de L'Espresso, ma chi non ci conosce e vede il punteggio che si abbassa cosa può pensare?".

Come reagire? Anche il ristorante voltrese ha scelto di donare 2 euro ad Amri per ogni commento fake: "Prendiamola sul ridere, anche perché è veramente triste pensare che strumenti tecnologici pensati per aiutare l'uomo, vengano invece utilizzati per creare danni al prossimo e non si sia in alcun modo tutelati. Rispondiamo alla cattiveria e alla stupidità umana con una buona azione".

Schermata 2022-05-17 alle 12.57.00-3

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Recensioni 'fake' su Google, la risposta di due ristoranti genovesi: "2 euro in beneficenza per ogni messaggio falso"

GenovaToday è in caricamento