Gino Paoli e la sua canzone “Genova non è la mia città”: testo e significato
Contenuta nell’album “Sempre” e dedicata a un amore perduto, questo brano racconta di un’assenza, di una città che non è più la stessa se non abitata dalla donna che si ama
L’autore de Il cielo in una stanza e Senza fine cantava anche Genova non è la mia città, un brano meno conosciuto ma di valore, dall’atmosfera calda e malinconica. Gino Paoli ha sempre avuto nel cuore la città di Genova, essendosi trasferito nel quartiere di Pegli quando aveva solo pochi mesi. Non è però nato qui, ma a Monfalcone, in Friuli-Venezia Giulia, il 23 settembre 1934.
Tra i tanti memorabili brani scritti e composti da Gino Paoli, nell’album “Sempre” uscito nel 1987 – che contiene al suo interno anche Ti lascio una canzone, Senza fine, Una lunga storia d’amore e Il cielo in una stanza – c’è anche Genova non è la mia città. Dedicata a un amore perduto, questa canzone racconta di un’assenza, di una città che non è più la stessa se non abitata dalla donna che si ama. Ecco il testo completo.
Se lo sguardo del suo mare
Non finisce sul tuo corpo
Se non dondola il tuo sonno
Sulla samba delle onde
Se non c’è in mezzo alla gente
Il tuo viso che mi sente
Se non c’è la tua canzone
Accanto a me
Se nei vicoli non batte
La tua gonna sulle gambe
Se il colore del suo cielo
Non allarga la tua bocca
Se il geranio non si stanca
Di vederti alla finestra
Se non c’è la tua carezza
Accanto a me
Genova non è la mia città
Non è più grigia come il vento
Che gonfia il cuore al marinaio
Genova non è la mia città
Non è più azzurra come il sogno
Del marinaio che ritorna
Se non posso raccontarti
Della spiaggia della Foce
Di Corrado e di Luigi
Per sentirli ancora vivi
Se non c’è in mezzo alla gente
La presenza di un assente
Se non sento anche altre vite
Intorno a me
Genova non è la mia città
Non è più grigia come il vento
Che gonfia il cuore al marinaio
Genova non è la mia città
Non è più azzurra come il sogno
Del marinaio che ritorna
Genova non è la mia città
Non è più grigia come il vento
Che gonfia il cuore della gente che va via
Genova non è la mia città
Non è più azzurra come il sogno
Del marinaio che ritorna a casa sua