"Dove va la vita", la storia di Michèle Guigon al Sipario Strappato di Arenzano
Sabato 29 ottobre alle ore 21, presso il teatro Il Sipario Strappato Muvita di Arenzano, Mariella Speranza porterà in scena "Dove va la vita" di Michèle Guigon.
È una deliziosa pièce autobiografica di Michèle Guigon, nota attrice francese, che ha scritto questo monologo in seguito a una dolorosa esperienza di malattia.
Quando ci troviamo di fronte a un ostacolo scopriamo cose diverse, strade diverse, significati diversi. Ci fermiamo a riflettere sulle cose. Cos’è veramente importante? Cosa mi interessa davvero? Dove corro? Dove va la vita? È lì che facciamo delle scoperte: finalmente siamo noi di fronte alla nostra vita. Ecco il senso che la Guigon da alla sua difficile esperienza così intensa da costruirci addirittura uno spettacolo, un monologo straordinario, privo di melodramma e di auto compiangimento e ricco invece di ironia, saggezza e pungente spirito di osservazione sui meccanismi di sopravvivenza dell’individuo.
C’è in questo spettacolo un’energia vitale che si sprigiona attraverso le parole, il ritmo, il racconto, talvolta struggente e spesso ironico, capace persino di strappare un sorriso improvviso di comicità.
Uno spettacolo capace di parlare, col sorriso, di un’esperienza difficile come quella del cancro al seno, che purtroppo può riguardare da vicino molte donne, con spirito lieve e col sorriso sulle labbra e nel cuore. Uno spettacolo capace di commuovere il pubblico, ma anche di divertirlo, facendolo immedesimare in mille situazioni quotidiane al limite dell’assurdo, nelle quali tutti viviamo.
Lo spettacolo - tradotto dal francese da Saverio Soldani e rappresentato dalla stessa autrice a Parigi al "Theatre du Lucernaire" e al "Theatre du Rond-Point" in oltre 250 repilche - prevede inserti musicali con canzoni che integrano il racconto e ne sottolineano i punti più emozionanti.
Il testo è inedito in Italia.
Mariella Speranza si è diplomata alla scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova. Ha completato la sua formazione seguendo un corso di perfezionamento condotto dall’Istitut di Barcellona e seguendo un corso di qualificazione professionale per attori e registi “Le lingue del teatro” con Marcello Magni, Katrine Hunter, Carl Miller.Da diversi anni la sua attività professionale è legata principalmente al Teatro Stabile di Genova, al Teatro della Tosse ed alla Compagnia Gank.Nela scorsa stagione ha lavorato negli spettacoli “Otello”, “La Bisbetica domata” di W. Shakespeare per la regia di Alberto Giusta con la Compagnia Genk, “Amleto” con la regia di Antonio Zavattari, “La Leggenda “ di Iacopo da Voragine per la regia di Tonino Conte al Teatro della Tosse, “Mi chiamo Isbiorg e sono un leone” con la regia di Sergio Maifredi, sempre al Teatro della Tosse, “Il cerchio di gesso del Caucaso” con la regia di Bruno Besson al Teatro Stabile di Genova.
L'ingresso costa 12 euro (ridotto 10 euro). Per informazioni e prenotazioni: 3396539121