Caravan Palace e The Sweet Life Society dal vivo al Goa Boa 2015
Giovedì 9 luglio il programma del Goa Boa Festival 2015 prevede i Caravan Palace con The Sweet Life Society.
Il primo album dei Caravan Palace ha avuto particolarmente successo in Francia rimanendo in classifica per 55 settimane. Sul palco di Goa Boa la formazione parigina dedita allo swing e alle contaminazioni musicali a cavallo degli ultimi due secoli, tra virtuosismi jazz e produzioni elettroniche tra le più raffinate.
La nascita dei Caravan Palace è bizzarra: viene loro richiesto da una produzione televisiva di creare una “colonna sonora” per un film pornografico muto degli anni ’20, per cui decidono di mischiare il jazz manouche di Django Reinhardt alla musica elettronica. Dati gli ottimi risultati la band decide di continuare intraprendendo seriamente un progetto musicale.
Nei primi due anni di vita il gruppo registra numerosi pezzi e crea ancora piccole colonne sonore. Nascono così le prime hit come Jolie Coquine e Suzy, semplicemente irresistibili. Nonostante l’idea iniziale fosse quella di concentrarsi verso una produzione realizzata esclusivamente in studio, l’effetto della loro musica è talmente contagioso che si esibiscono in numerosi festival francesi, per poi realizzare due album di grande successo: l’omonimo debutto Caravan Palace (2008) e il più recente Panic (2012).
Il suono retro-futurista che li contraddistingue è diventato un marchio di fabbrica. L’approccio zigano nelle esibizioni dal vivo e le ritmiche incalzanti dei brani, hanno dato vita a una meritata fama di grande band live. La critica musicale è concorde nell’affermare che i Caravan Palace rappresentano per lo swing ciò che i Gotan Project - anche loro con base a Parigi - hanno realizzato per il tango. In sostanza, la creazione di un vero e proprio varco spazio-temporale ad altissimo tasso emotivo.
CARAVAN PALACE
- Arnaud Vial: guitare, programmation
- Charles Delaporte: contrebasse, programmation
- Hugues Payen: violon, programmation, scat
- Toustou aka. Mighty Mezz : machines, trombone, programmation
- Colotis Zoé: chant
- Chapi: clarinette
- Paul-Marie Barbier: vibraphone, brushes.
Sul palco anche The Sweet Life Society, orchestra danzante di sette elementi con sezione di ottoni, chitarra manouche e due voci.
Electro Swing Vibes! Il fruscio di vinili vintage è la superficie del concetto di suono dei The Sweet Life Society. Questa band eccentrica mescola brani di musica contemporanea con gemme old school del Cotton Club; ridisegnando la cultura della musica Swing in una miscela di suoni elettronici, valorizzati dalla performance live di alcuni dei migliori strumentisti Jazz del nord Italia.
The Sweet Life Society sboccia nel 2009 da un’idea di Gabriele Concas e Matteo Marini, musicanti e produttori della bella Torino. Sul grammofono girano acetati che arrivano da lontano, solchi spessi con il fascino di sonorità elettroniche, ma che profumano di antico, di jazz, di swing, di vecchi tempi. Una musica che diventa uno stile di vita.
Orchestra danzante e famiglia girovaga. Il manifesto è My sound, la canzone che declama le virtù dell’electroswing, in cui The Sweet Life Society riesce a mescolare i ragazzacci de La Mattanza, hiphoppettari duri della scena locale, con le Sorelle Marinetti, il trio vocale che ha riportato in auge i fasti del Trio Lescano.
Il loro primo album è uscito per Warner Music group e dal maggio 2014 hanno portato il loro suono in tour negli Stati Uniti e in Canada con uno speciale progetto audiovisivo. Oltre a questo, The Sweet Life Society si sono esibiti sui palchi di alcuni dei più famosi festival inglesi (Glastonbury, Bestival, Lovebox, Wilderness, Latitude e Boomtown) con la full live band.
Apertura porte ore 19.
Biglietti 20 euro + diritto di prevendita.