Vandali "rossoblucerchiati" a ponente, Barbazza: "Club di Genoa e Samp collaborino per ripulire"
Il presidente del Municipio Ponente Guido Barbazza spiega che l'amministrazione deve sostenere continuamente ingenti costi extra per pulire e chiede la collaborazione dei club delle due squadre cittadine che operano sul territorio
Scalinate rossoblù, adesivi blucerchiati, targhe dipinte, monumenti imbrattati: il presidente del Municipio Ponente Guido Barbazza dice "basta" e chiede ai club territoriali di Genoa e Sampdoria di collaborare con le istituzioni per ripulire, visto che ultimamente diversi vandali utilizzano i colori delle due squadre di calcio cittadine.
"La passione per lo sport del calcio e l’attaccamento alla propria squadra sono sentimenti positivi e condivisibili - scrive Barbazza sui social -. Ma ciò non puo’ e non deve debordare in atti di incivilta’ e vandalismo, che peraltro condizionano negativamente l’immagine delle squadre e delle loro tifoserie. Non è infatti giustificabile nè accettabile l’imbrattamento sistematico di scale, muri, ponti, cavalcavie, paletti, eccetera con i colori rossoblu o blucerchiati al quale i cittadini di Genova stanno assistendo impotenti ormai da lungo tempo. Sono stati recentemente imbrattati siti di grande valore paesaggistico, storico e simbolico, e ciò è ancora più incivile".
Un fenomeno che va di pari passo con quello degli adesivi - che fanno spesso riferimento a squadre di calcio - che coprono targhe e indicazioni stradali in tutta Genova, argomento affrontato ieri in consiglio comunale.
A causa di questi comportamenti, però, il Municipio per pulire è costretto a sostenere continuamente ingesti extra costi: "Procediamo a ripuliture, ripitturazioni, idropulizie che sottraggono risorse preziose ai servizi per i cittadini" continua Barbazza che, con il suo sfogo, spera di sensibilizzare i vandali, sottolineando il doppio danno di immagine ed economico che arrecano alla loro stessa comunità.
"Auspico - conclude - che i club di Genoa e Sampdoria operanti sul territorio comprendano e si facciano parte diligente, sensibilizzando i loro iscritti e simpatizzanti e collaborando con il Municipio per la rimozione completa degli imbrattamenti".