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Guasto alla linea elettrica, treni in ritardo fino a un'ora

Intervento dei tecnici tra le stazioni di Principe e Sampierdarena, disagi dalle 8:25 alle 9:50 poi la situazione è tornata alla normalità

Treni nuovamente in ritardo a Genova a causa di un guasto. Dopo i recenti furti di rame che hanno generato il caos, nella mattinata di mercoledì 22 novembre 2023 è segnalato un problema alla linea elettrica tra la stazione di Principe e quella di Sampierdarena. La circolazione, dalle ore 8:25, è rallentata ed è regolata attraverso un unico binario. 

È in corso l'intervento dei tecnici di Rfi per consentire la regolare ripresa della circolazione, inevitabili però i disagi alla circolazione. I treni intercity e regionali registrano infatti tempi di percorrenza maggiori fino a 60 minuti, i secondi possono anche subire limitazioni di percorso o cancellazioni. L'azienda si sta occupando della riprogrammazione dell'offerta ferroviaria, questa volta non vengono segnalati furti di rame.

Aggiornamento ore 9:50 da Rfi: la circolazione è tornata regolare dopo l'intervento dei tecnici, segnalati rallentamenti minimi. I treni Intercity e Regionali hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 65 minuti. Il treno IC 633 Milano Centrale (7:10) - Ventimiglia (10:54) oggi da Genova Piazza Principe viaggia con nuovo numero IC 30265 Genova Piazza Principe (9:20) - Genova Brignole (9:28) e da Genova Brignole viaggia con numero EXP 84710/35644 Genova. 

Assoutenti: "Trenitalia riconosca bonus straordinario per disservizi"

Sui continui disagi per i viaggiatori è intervenuta Assoutenti: "Tra poche ore ci siederemo al tavolo con Regione Liguria, Rfi e Trenitalia in una riunione programmata per esaminare il piano tariffario 2024, ma non potremo non parlare dei gravi disagi ripetuti di questo ultimo periodo - annuncia il presidente Furio Truzzi -. Abbiamo già chiesto a Rfi e Trenitalia di aumentare il sistema informativo per consentire ai pendolari di percepire subito le situazioni critiche, purtroppo indipendenti sia dal gestore della rete che da quello della mobilità, e abbiamo anche chiesto di attuare da subito in Liguria gli impegni che Trenitalia ha proposto all’Autorità dei trasporti in materia di tempestiva informazione ed erogazione dei bonus. Crediamo però - conclude Truzzi - che nel mese di dicembre sia da erogare un bonus straordinario ai pendolari in possesso di abbonamento, per indennizzarli di tutti i disagi e i disservizi subiti nell’ultimo periodo, proposta che sarà portata da Assoutenti all’attenzione di Rfi, Trenitalia e Regione Liguria".

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