Rapine a mano armata in sale scommesse, arrestato a Bologna
Il 37enne sarebbe l'autore di due rapine, commesse rispettivamente il 12 febbraio presso la Sala Slot House Magnum e il 23 febbraio presso un centro scommesse Sisal, per un bottino complessivo stimato intorno ai 1.700 euro
Ieri mattina a Bologna la polizia e i carabinieri hanno arrestato Emanuele Brigida, genovese di 37 anni gravato da precedenti penali per reati contro la persona, contro il patrimonio e inerenti sostanze stupefacenti, in esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso il tribunale di Genova.
In particolare, l'attività investigativa, condotta da personale della sezione Contrasto al crimine diffuso della Squadra Mobile e dai militari della stazione carabinieri della Maddalena, ha consentito di raccogliere elementi di responsabilità a carico del 37enne, identificato quale autore di due rapine aggravate commesse nel capoluogo ligure, mediante minaccia perpetrata con l'uso di un'arma da fuoco, rispettivamente il 12 febbraio presso la Sala Slot House Magnum e il 23 febbraio presso un centro scommesse Sisal, per un bottino complessivo stimato intorno ai 1.700 euro.
L'esecuzione dell'ordinanza ha avuto luogo presso una struttura ricettiva bolognese, ove il 37enne si trovava ospite. Durante la perquisizione personale e domiciliare è stata rinvenuta una pistola semiautomatica marca Beretta modello 7.65, completa di caricatore e di 7 cartucce, una delle quali in canna.
L'arma è risultata essere provento di un furto avvenuto nel mese di dicembre a Rapallo e con caratteristiche corrispondenti all'arma utilizzata dallo stesso per la commissione degli episodi delittuosi.
L'arrestato è stato anche denunciato per i reati di detenzione abusiva di arma comune da sparo e ricettazione.
