Nave delle armi, almeno tre i viaggi sospetti
Il cargo Bana si trova sotto sequestro nel porto di Genova. L'ipotesi è che sia stato utilizzato per trasportare mezzi bellici dalla Turchia alla Libia
Sono almeno tre i viaggi del cargo libanese Bana, bloccato da lunedì a Genova, su cui indaga la Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo. L'ultimo viaggio è stato visto materialmente dal marittimo dalle cui rivelazioni è partita l'indagine, gli altri due sarebbero stati raccontati da altri membri dell'equipaggio.
L'indagine punta a fare chiarezza su presunti trasporti di carri armati e autoblindo dalla Turchia alla Libia. Gli investigatori hanno sequestrato i telefonini di quasi tutti i marittimi a bordo, che saranno analizzati per cercare di ricostruire gli spostamenti della Bana. Secondo quanto emerso, infatti, il mercantile si sarebbe reso "invisibile" all'Ais, il sistema di tracciamento.
A supporto di quanto rivelato dal marittimo ci sarebbero anche alcuni filmati di una televisione libica che avrebbe ripreso l'arrivo della Bana e lo sbarco dei mezzi blindati. Quel filmato sarebbe stato messo su internet ed è stato acquisito per compararlo con le immagini impresse sul telefono dell'ufficiale.
Al momento l'unico indagato è il comandante della nave.