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Cronaca

Inclusione, in spiaggia arriva lo Swim Lift: cos'è e a cosa serve

Arrivato in spiaggia a Capo Marina un assistente meccanico al nuoto per persone con disabilità, per l'idroterapia, per il divertimento e il benessere

È una sorta di skilift acquatico e serve per supportare i bagnanti - specie i portatori di disabilità, ma non solo - in acqua: lo Swim Lift è stato installato con successo sulla spiaggia di Capo Marina. Il progetto, presentato dalla start up “Swm Lift”, si è aggiudicato il bando della Call for Innovation del Blue District e aveva trovato una vetrina anche all’interno dell’Ocean Live Park, durante l'Ocean Race, nel contesto dell’Innovation village dove il dispositivo era stato esposto in una piscina. 

Cos'è lo Swim Lift e a cosa serve

Lo Swim Lift, oltre che dal Genova Blue District Job Centre Srl, è stato sostenuto dal Comune di Genova e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, ma cos'è esattamente? 

Si tratta di una sorta di skilift acquatico, un sistema di trasporto a fune rivolto a supportare e ad assistere i bagnanti in un percorso predefinito in acqua. Un assistente al nuoto per persone con disabilità, per l'idroterapia, per il divertimento e il benessere.

In pratica, il suo obiettivo è garantire una piena accessibilità a piscine e aree acquatiche a chiunque: persone con disabilità, che necessitano di terapia post trauma, in gravidanza, anziani, bambini o semplicemente tutti coloro che hanno voglia di provarlo per divertimento e benessere.

Genova, in spiaggia arriva lo Swim Lift

L'apparecchio è alimentato con una batteria a basso impatto ricaricabile con pannelli solari.

Mascia: "Un altro tassello per rendere le spiagge sempre più fruibili"

"L'installazione di Swim Lift è un altro tassello importante del percorso, che abbiamo intrapreso con determinazione su input del sindaco Bucci, per rendere il nostro litorale cittadino sempre più fruibile da tutti i genovesi e accessibile soprattutto da parte delle persone con disabilità – dice l’assessore al Demanio marittimo e allo Sviluppo economico Mario Mascia –. Il fatto che ci siamo arrivati partendo dalla Call for Innovation del Blue District è una soddisfazione in più, perché evidenzia le ricadute concrete che possono derivare al territorio genovese dalle iniziative rivolte alle startup innovative". 

"Questo dispositivo – aggiunge Achille Steffano, ceo e ideatore di “Swim Lift” – garantirà l’accessibilità non solo alle persone con disabilità, ma sarà anche fonte di inclusione perché garantirà un supporto anche ad anziani e a bambini. È stato bello ricevere la visita e l’approvazione di campioni paralimpici come Francesco Bocciardo. Credo che questo sia il primo passo nella direzione di rendere sempre più accessibili le spiagge e ringrazio anche i Bagni Marina e i Bagni San Nazaro per la collaborazione che ci hanno dato per portare “Swim Lift” in una spiaggia pubblica".

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