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Cronaca

Università, inaugurazione anno accademico. Ferro: "L'ateneo si conferma attrattivo anche all'estero"

"Numerose le domande d’iscrizione provenienti da studenti stranieri"

L'Università di Genova ha aperto ufficialmente l'anno accademico 2022-23 con una cerimonia all'Albergo dei Poveri. 

Dopo il discorso inaugurale del rettore, Federico Delfino, si sono succeduti i saluti istituzionali e quelli di una rappresentante della comunità studentesca e di una rappresentante del personale tecnico amministrativo.

Dopo la prima parte della cerimonia, un intermezzo musicale a cura della GOG - Giovine Orchestra Genovese e a seguire, la tavola rotonda intitolata “Lavoro e innovazione: le chiavi dello sviluppo per il territorio”, moderata da Fabrizio Benente, prorettore alla terza missione, e Massimo Minella, giornalista e scrittore.

La tradizionale lectio magistralis è stata a cura di Francesco Profumo, presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo: “La sfida del 55%: delicato equilibrio tra tutela del pianeta, sviluppo economico e creazione di opportunità per le nuove generazioni”.

Presente anche una rappresentanza da Tursi con l’assessore alla Scuola e università Simona Ferro. Durante il suo intervento l’assessore ha confermato come il dato tendenziale dei nuovi iscritti sia in linea con i numeri dell’anno precedente: “L’Università di Genova si conferma attrattiva anche all’estero; sono infatti numerose le domande d’iscrizione provenienti da studenti stranieri”.

L’anno accademico 2022/2023 è il primo che dopo i due precedenti, contrassegnati dalla pandemia e dal conseguente utilizzo della didattica a distanza, vede il pieno ritorno degli studenti in presenza. L’impegno di Regione Liguria si esprime fattivamente attraverso Aliseo che gestisce 18 residenze universitarie a Genova e una a Savona per un totale di oltre mille posti letto e offre dieci punti di ristorazione per gli studenti in tutta la regione.

Inoltre Aliseo, attraverso un apposito bando di concorso, eroga più di 3.500 borse di studio universitarie agli studenti che presentano determinati requisiti di reddito e di merito. La graduatoria dei beneficiari di borsa di studio per l’anno accademico 2022/2023, pubblicata in questi giorni, prevede ben 3.519 vincitori di borsa di cui 1.594 fuori sede richiedenti alloggio, a ulteriore conferma dell’attrattività dell’Università degli studi di Genova.

Tutti i vincitori di borsa hanno diritto a un pasto giornaliero gratuito e coloro che risultano fuori sede anche a un posto alloggio presso le residenze universitarie di Aliseo o in alternativa a un contributo per l’affitto. “I giovani, gli studenti sono stati tra i più colpiti dal covid-19 perché la loro attività formativa, soprattutto per ciò che concerne le relazioni sociali, è stata in qualche modo ridotta - aggiunge l’assessore Ferro - oggi auspichiamo che sia un nuovo giorno anche se vanno sottolineati gli sforzi tecnologici fatti che hanno permesso di non svilire il livello della didattica”.

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