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Cronaca Albaro / Via Boccadasse

L'addio all'ex sindaco Pericu, chiesa gremita e applausi: "Nel cuore dei genovesi"

L'ex primo cittadino morto all'età di 84 anni, nella chiesa di Sant'Antonio di Boccadasse i funerali alla presenza di tanti esponenti politici del presente e del passato

Commozione, applausi e grande partecipazione al funerale dell'ex sindaco Beppe Pericu, primo cittadino di Genova tra il 1997 e il 2007, uno dei più amati della storia cittadina. L'ultimo saluto è andato in scena mercoledì 15 giugno 2022 nella chiesa di Sant'Antonio di Boccadasse; è morto all'età di 84 anni dopo aver combattuto contro una malattia.

Tanti applausi all'arrivo del feretro, che è stato coperto dalla bandiera di San Giorgio, poi la cerimonia funebre con don Giuseppe Bigolaro che ha ricordato Pericu come "sindaco nel cuore dei genovesi, vicino alla città nei momenti più difficili e sempre al servizio dei cittadini, dei giovani e degli studenti". 

Il funerale dell'ex sindaco Beppe Pericu

Il ricordo del figlio Andrea: "Un punto di riferimento"

Commovente il ricordo del figlio Andrea che ha preso la parola ringraziando tutti coloro che sono stati vicini al padre, fino all'ultimo momento: "Una malattia molto veloce - ha detto - durante la quale tutta la famiglia gli è stata vicina, così come lo staff della Gigi Ghirotti e tutto il personale dell'ospedale San Martino".

Poi tanti ricordi: "È un grande onore per la nostra famiglia ricevere tutti questi attestati di affetto, tanti genovesi l'hanno amato come sindaco, ma per noi è stato anche un grande padre e un grande nonno, nell'ultimo periodo della sua vita ha consolidato questo legame fortissimo con i suoi nipoti. Per noi è stato davvero un punto di riferimento. Il suo punto di forza, prima come avvocato e poi come uomo delle istituzioni è sempre stato l'intuito, aveva un dono speciale, quello di capire immediatamente i punti chiave di ogni situazione, per interpretarli e trovare le soluzioni. I suoi insegnamenti rimarranno in tutti noi".

VIDEO | Funerale di Beppe Pericu: i ricordi dei presenti

Terminata la cerimonia garofani e rose sulla bara coperta dalla bandiera di San Giorgio e un drappo con i colori dell'Europa all'interno del carro funebre, poi la partenza per l'ultimo viaggio in direzione Staglieno, dove il feretro sarà cremato.

Oltre ai parenti e a tanti cittadini genovesi hanno partecipato molti esponenti politici del presente e del passato, il sindaco di Genova Marco Bucci, il presidente della Regione Giovanni Toti, il leader della coalizione progressista Ariel Dello Strologo ed esponenti del Pd come Alessandro Terrile, Cristina Lodi, Alberto Pandolfo e Katia Piccardo.  

Bucci: "Per me è stato un esempio"

Il sindaco di Genova Marco Bucci ha ricordato uno dei suoi predecessori: "Per me è stato anche un esempio - ha detto - ricordo la sua capacità nel gestire i fondi arrivati alla città, proprio come stiamo cercando di fare noi oggi e poi la sua forza nei momenti di crisi, lui l'ha fatto con il G8 io con il ponte. Oggi ci uniamo a tutta la città, che io oggi rappresento, perché riconosca e faccia vedere chi l'ha servita. Faccio un appello a tutti i genovesi: se avete idee per lasciare un segno tangibile a Genova sulla figura di Pericu, fatevi avanti. Una via, una piazza, o qualsiasi altra cosa che possa essere presa in considerazione, siamo aperti a tutte le considerazioni"

Tra i vecchi compagni di partito e di giunta Claudio Montaldo che fu a lungo vicesindaco, l'ex governatore Claudio Burlando, l'ex presidente del consiglio comunale Giorgio Guerello, l'ex presidente della Provincia Alessandro Repetto, gli ex assessori Luca Borzani e Arcangelo Merella, l'ex presidente del consiglio regionale Mino Ronzitti, ma anche vecchi avversari come Gianni Plinio e il mondo imprenditoriale con Edoardo Garrone e Antonio Gozzi. 

Burlando: "Un sindaco che parlava con la gente"

L'ex governatore Claudio Burlando racconta invece: "L'immagine emblematica è quella legata al G8 quando Pericu si mise a parlare ai genovesi e ai manifestanti, l'immagine di un sindaco che parla alla propria gente e tiene i nervi saldi in un momento di difficoltà. Le sue qualità? Il sorriso, la gentilezza, il saper tenere tutti insieme, tutte grandi doti che aveva" 

La camera ardente

Nella giornata di martedì molti genovesi avevano portato il proprio saluto all'ex primo cittadino alla camera ardente allestita a Tursi, così come molti esponenti delle istituzioni di oggi e di ieri, da Marco Bucci ad Ariel Dello Strologo, ma anche Marta Vincenzi e Adriano Sansa e il presidente della Regione Giovanni Toti. 

Chi era Beppe Pericu, amatissimo ex sindaco di Genova

Pericu, morto all'età di 84 anni dopo aver combattuto contro una malattia, era considerato uno dei primi cittadini più amati e stimati della città da tutte le forze politiche. Fu alla guida di Tursi per dieci anni: nel 1997 venne eletto al secondo turno con il 51,5% dei voti, mentre nel 2002 venne rieletto al primo turno - senza ballottaggio - con il 60,3% dei voti.

Minuto di silenzio in consiglio regionale

Un minuto di silenzio in memoria di Beppe Pericu è stato osservato durante il consiglio regionale di martedì 14 giugno, lo ha chiesto il presidente Gianmarco Medusei che ha sottolineato il ruolo importante assunto nell’amministrazione del capoluogo ligure: "Innumerevoli sono stati i riconoscimenti ottenuti nella sua lunga carriera ma per tutti a Genova, Giuseppe Pericu - ha dichiarato - è stato e resterà il sindaco della svolta».

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