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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Case popolari, corteo e protesta: "Costretti a vivere tra muffa e tubi che perdono"

Martedì 9 maggio alle ore 10 si terrà un presidio davanti al Consiglio Regionale della Liguria in via Fieschi con corteo fino a Piazza De Ferrari, organizzato da Sunia Cgil, Cisl Sicet e Uniat Uil insieme al Coordinamento Comitati di Quartiere

Case popolari, scatta la protesta. Martedì 9 maggio alle ore 10 si terrà un presidio davanti al Consiglio Regionale della Liguria in via Fieschi con corteo fino a Piazza De Ferrari organizzato da Sunia Cgil, Cisl Sicet e Uniat Uil insieme al Coordinamento Comitati di Quartiere per chiedere più investimenti, meno imposte e il blocco degli aumenti dell'affitto dovuto all'inflazione.  I sindacati chiedono che venga creato un adeguato fondo di sostegno per le famiglie in difficoltà.

"Dal punto di vista strutturale nelle case popolari manca ormai da tempo la manutenzione ordinaria - scrivono i sindacati in una nota - e gli inquilini sono costretti a convivere con muffa alle pareti, tubazioni che perdono, infissi vecchi e impianti di calore ed elettrici da sostituire. Serve inoltre dotare i quartieri di servizi di prossimità".

"A rincarare la dose - proseguono i sindacati - ci pensa una sovrattassa dell'8% sulle pratiche di amministrazione e del 3% su quelle di riscaldamento. Dopo l'illusione e il fallimento del bonus 110% sulle case popolari bisogna trovare urgentemente nuovi fondi per investire nella manutenzione delle case popolari. Per questi motivi, i comitati cittadini e le organizzazioni sindacali si riuniranno sotto il palazzo della Regione in Piazza De Ferrari per dare voce alle varie problematiche e alle soluzioni proposte ribadendo l'importanza del diritto alla casa".

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