"Li avete uccisi tutti", striscione pro cinghiali sul Bisagno
Iniziativa di alcuni militanti di Centopercentoanimalisti. "Qui si potevano vedere i cinghiali liberi. Ora non ci sono più. Tutti uccisi", dichiarano
Martedì 16 gennaio su ponte Guglielmetti in val Bisagno i militanti di Centopercentoanimalisti hanno affisso uno striscione contro gli abbattimenti di cinghiali "nella zona dove l'estate scorsa si potevano vedere i cinghiali liberi. Ora non ci sono più. Tutti uccisi", spiegano. Questo il testo dello striscione provocatorio: "Li avete uccisi tutti! Il loro sangue ricadrà su di voi! 100%Animalisti - Nzt".
"La Liguria sta rapidamente raggiungendo il Trentino - dichiarano - come Regione, che perseguita gli animali liberi. Dopo le estensioni della caccia, l'autorizzazione a usare archi e balestre e la vicenda dei mufloni, anche i cinghiali, che pacificamente entravano nella periferia di Genova e dintorni sono spariti. Ammazzati, sterminati fino all'ultimo da squadroni della morte".
"Perché questa è l'unica soluzione - concludono -, che gli amministratori locali sanno dare ai 'problemi', problemi che poi sono creati dagli amministratori stessi. In Liguria i danni non li fanno i cinghiali e mufloni, ma l'abuso del territorio devastato dalla speculazione e dall'incuria, che provoca frane, alluvioni, incendi".
