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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Bartolomeo Gagliano: fine della corsa, arrestato a Mentone

Il serial killer Bartolomeo Gagliano, evaso dopo un permesso premio, è stato catturato a Mentone, in Francia. Lo notizia è stata resa nota dal ministro Cancellieri

Il serial killer Bartolomeo Gagliano, evaso dopo un permesso premio, è stato catturato a Mentone, in Francia. La notizia è stata resa nota dal ministro Cancellieri. L'annuncio arriva nel corso di una giornata concitata.

La Procura di Genova ha emesso un ordine di cattura internazionale per Bartolomeo Gagliano, il serial killer evaso dal carcere di Marassi non rientrando da un permesso. La polizia sta vagliando alcuni fotogrammi tratti da sistemi di videosorveglianza presenti alla frontiera di Ventimiglia.

Intanto prende corpo l'ipotesi che il serial killer si sia indispettito per la mancata concessione di un altro permesso durante le feste. La richiesta gli sarebbe stata negata lunedì mattina al dipertimento di salute mentale di Savona in quanto chi doveva firmare il permesso era in ferie.

Secondo alcune indiscrezioni, la Fiat Panda Van di colore verde targata CV848AW su cui è scappato il pruriomicida sarebbe stata avvistata alla frontiera di Ventimiglia. Ma l'ipotesi della fuga in Francia non convince del tutto il fratello di Bartolomeo, Natale.

«Non so se ha degli amici in Costa Azzurra, certamente non recenti perché era detenuto a Marassi dal 2006. Se le ha costruite in precedenza non lo so, ma non credo. Spero che non faccia del male e che torni».

Un nuovo identikit, stilato con la collaborazione del panettiere sequestrato da Gagliano e di alcuni detenuti, è stato diffuso alle forze dell'ordine impegnate nelle ricerche. Infatti, ammonisce il fratello «Bartolomeo è molto cambiato, non è come appare nelle foto diffuse in questi giorni. È un'altra persona: ben curato, un fisico palestrato, svolgeva attività sportiva sette ore al giorno, capelli corti, anche perché non aveva tanto da fare in carcere».

La Procura di Genova ha deciso oggi di coinvolgere nelle ricerche del serial killer Bartolomeo Gagliano il Nic, Nucleo investigativo centrale della polizia penitenziaria di Roma. Secondo gli inquirenti Gagliano potrebbe commettere una rapina per auto finanziarsi.

Nel frattempo il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria ha avviato un'azione disciplinare nei confronti del Direttore della casa circondariale di Marassi «in relazione alle inopportune e intempestive dichiarazioni rese alla stampa» riguardo all'evasione del detenuto Bartolomeo Gagliano. Lo ha reso noto lo stesso Dipartimento.

«Il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria - si legge nella nota - rende noto che, in ordine alla vicenda del mancato rientro, il 18 dicembre scorso, del detenuto Bartolomeo Gagliano al carcere di Genova Marassi, al termine di un permesso premio concesso dal magistrato di sorveglianza di Genova, l'Amministrazione, oltre a disporre indagini interne volte ad accertare la dinamica dei fatti, ha avviato un'azione disciplinare nei confronti del Direttore della casa circondariale di Marassi in relazione alle inopportune e intempestive dichiarazioni rese alla stampa».

I due permessi (il primo a settembre, il secondo a dicembre) sono stati concessi a Gagliano, «proprio al fine di preparare il detenuto all'uscita definitiva dal carcere (prevista nell'aprile del 2015) determinando la presa in carico da parte del locale dipartimento di salute mentale». Lo ha detto il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, in un'informativa alla Camera.

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