"Arrembaggio" ai Truogoli di Santa Brigida, ha aperto la trattoria 'Tata Pirata'
Dopo tre anni di saracinesche abbassate si riaccendono le luci nella caratteristica piazzetta accessibile dal centro storico e da via Balbi
Ha il sapore dell'avventura la nuova trattoria 'Tata Pirata'. Dopo tre anni di saracinesche abbassate, Silvana Baracchi, 47 anni, è arrivata "all'arrembaggio" dei Truogoli di Santa Brigila e con il suo locale ha riacceso le luci in una delle piazze più caratteristiche del centro storico.
"Il nome del locale deriva da Modo21 dove lavoravo prima e dove affettuosamente ci chiamavamo tutti 'tato' e 'tata', e anche per fare prima considerati i tempi sbrigativi della cucina - racconta la titolare a GenovaToday - Pirata invece è un omaggio a un amico che non c'è più, che è stato come un padre per me, Mario Hernandez. Lui portava sempre una bandana, che ora è diventata il simbolo della nostra insegna".
Piatti tipici della tradizione ligure nella cambusa di Silvana: le immancabili trofie ma anche lattughe ripiene, cuculli, panissa e tanto altro. L'inaugurazione si è tenuta venerdì 2 giugno alla presenza di circa trecento persone e dell'assessore al Commercio Paola Bordilli e ora il locale resterà aperto tutti i giorni, ad esclusione del martedì, dalle 12 alle 14.30 e dalle 19 alle 22.30.
"Sono contenta di questo nuovo innesto in una delle piazze più belle del nostro centro storico che da via Balbi porta nel cuore della parte ovest - dichiara l'assessore Bordilli - si tratta di uno dei locali comunali che era rimasto vuoto dopo che la precedente attività si era dovuta arrendere per crisi economica dovuta al periodo covid. I nostri bandi, non solo il Bonus caruggi ma anche quelli che riguardano gli immobili comunali, possono avere seguito e dare risposta alle richieste delle imprese e soprattutto portare luce e vivacità a questa piazza che si conferma sempre più al femminile".