Sampdoria-Feralpi, i Leoni del Garda e Avis regalano magliette ai donatori di sangue
Iniziativa portata avanti dalla società avversaria dei blucerchiati in ognuna delle 19 trasferte di Serie B: le magliette verranno messe in palio a Ronco Scrivia e Rapallo tra i giovani donatori
In occasione della partita Sampdoria-FeralpiSalò ha fatto tappa a Genova un'iniziativa portata avanti dai Leoni del Garda insieme ad Avis. In questa prima storica partecipazione alla Serie B, Feralpisalò ha pensato a un percorso per sostenere la donazione del sangue, collaborando con le sedi locali in ciascuna delle 19 trasferte che caratterizzano il percorso iniziato il 20 agosto scorso a Parma e che terminerà il 4 maggio a Venezia, mirando al coinvolgimento di tifosi e cittadini per sensibilizzare sul tema delle donazioni di sangue e plasma.
L'obiettivo concreto è quello di aumentare il numero di donatori, stimolando le persone a compiere questo gesto di altruismo, mettendo in palio le maglie ufficiali. Un importante segno che testimonia come il mondo dello sport sia sensibile a quello del terzo settore. Lo scopo è duplice: dare un riconoscimento a giovani volontari con la speranza che proseguano nella loro carriera da donatori, e stimolare sempre più giovani a intraprendere il nobile percorso della donazione. Il progetto si chiama 'Darei tutto per te' e gode del patrocinio di AVIS Nazionale.
Anche in occasione della gara a Genova contro la Sampdoria, infatti, sono state consegnate all'Avis provinciale di Genova due jersey che verranno assegnate con un sorteggio - nel corso delle giornate di donazione delle comunali di Ronco Scrivia il 28 dicembre e di Rapallo l’8 gennaio -tra i giovani donatori partecipanti.
"Questa è un’iniziativa volta a sensibilizzare alla donazione di sangue e conferma il binomio sport e
dono - ha detto Ilenia Setola, direttore operativo e marketing di Feralpisalò -. Abbiamo infatti dirigenti e giocatori che già sono donatori. Genova ci ha accolti a braccia aperte e, com’è nello stile del nostro club, la restituzione valoriale è uno degli asset più importanti per noi. E per questo vi ringraziamo".
Feralpisalò è una realtà unica nel suo genere. Per età, fondato solo nel 2009. Per risultati, in soli 14 anni ha scalato le categorie dalla serie D alla serie B. E per impegno sociale, il vero focus della società. Qualche esempio: è la prima azienda calcistica ad aver creato una scuola calcio dedicata a ragazzi con disabilità cognitiva; il progetto 'Senza di me che gioco è?', nato nel 2015, ha come scopo il benessere emozionale ed ha dato slancio alla creazione del dipartimento calcio Paralimpico Sperimentale della Figc. È inoltre la prima squadra ad aver adottato un cane, Leo, che ha 12 anni e vive allo stadio Turina di Salò tra calciatori e dirigenti da quasi 3 anni.
Valorizza il settore giovanile con oltre 600 ragazzi e fa della responsabilità sociale e della restituzione valoriale la mission aziendale, in cui inserisce anche il progetto scolastico dedicato alla sensibilizzazione per la lotta alla mafia, 'Capaci di'.