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Domenica, 28 Aprile 2024
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"Nuoce alla salute", no dalla Regione alle etichette anti alcol

Approvato un ordine del giorno di Veronica Russo (FdI) contro la possibile introduzione di etichette per vino e birra che avvertano sui rischi per la salute

Il consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno di Veronica Russo, di FdI, contro la possibile introduzione di etichette per vino e birra che avvertano sui rischi per la salute, come già avviene sulle sigarette. 

ll documento ha avuto il sì del centrodestra con 24 voti a favore, mentre Lista Sansa si è astenuta e il resto del centrosinistra ha votato contro. La richiesta  impegna la giunta ad attivarsi nelle sedi nazionali ed europee per affrontare correttamente il tema dell’etichettatura e della corretta informazione al consumatore per tutelare uno dei capisaldi del made in Italy e il tessuto sociale composto da viticoltori, produttori di vino e di birra, che sono parte integrante della Liguria e del Paese.

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La consigiera ha riportato che l’”European framework for action on alchool 2022-2025”, votato il 14 settembre 2022 dall’Oms, equipara il vino e la birra alle sigarette ed ai superalcolici mentre la Global Alchool Strategy, approvata lo scorso maggio dalla stessa Oms, aveva focalizzato l’azione sul consumo dannoso di alcol. L’assessore all’agricoltura Alessandro Piana ha condiviso le preoccupazioni per il settore vinicolo rilevando la differenza fra superalcolici e altre bevande e ha sottolineato, comuqnue, la necessità di una informazione sul consumo corretto delle bevande alcoliche.

In realtà, lo studio di Lancet - su cui si basa la richiesta della Commissione europea di ridurre il consumo di alcol del 10% netro il 2025  - sottolinea che i rischi per la salute ci sono sempre, a prescindere da qualità e quantità dell'alcolico. Il rischio è relativamente basso se associato a un basso consumo, ma basta poco perché aumenti esponenzialmente: nei giovani, l’aumento del rischio è dello 0,5 per cento con un bicchiere al giorno, ma diventa pari al 7 per cento con due bicchieri al giorno e al 37 per cento con cinque bicchieri. In effetti, è più o meno quello che accade con le sigarette.  

Finora soltanto l'Irlanda ha reso obbligatorio, per i produttori di bevande alcoliche, l'inserimento su bottiglie e lattine di un'etichetta che avverte sui rischi per la salute umana del consumo di alcol, in particolare sul legame tra tale consumo e il cancro.

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