Coronavirus, Liguria in zona bianca da lunedì 14 marzo
A livello di restrizioni non ci sono differenze, il cambio di colore rappresenta più che altro un dato statistico
Il 31 marzo, con la fine dello stato di emergenza, verrà dismesso anche il sistema a colori delle regioni. Alla fine del mese mancano poco più di due settimane, periodo nel quale la Liguria sarà in zona bianca. "Abbiamo raggiunto da due settimane le soglie da zona bianca e siamo in attesa dell'ordinanza del ministro che certifichi il raggiungimento di quest'area di rischio", dichiara il presidente della Regione e assessore alla sanità Giovanni Toti.
"Il quadro epidemiologico - ha detto Filippo Ansaldi, direttore Generale di Alisa - è invece caratterizzato da un incremento dell'incidenza, anche se quello che più conta, come diciamo da tempo, sono i valori legati alla pressione ospedaliera. In particolare il dato che più precocemente rappresenta questo indicatore è quello del numero dei nuovi ricoveri giornalieri negli ospedali. Dopo aver raggiunto il livello massimo nella seconda metà di gennaio con 87 casi medi giornalieri nella settimana, abbiamo raggiunto il punto più basso a cavallo tra febbraio e marzo con 20 casi".
"L'incremento di questa settimana - conclude Ansaldi - ha portato a una media di circa 30 casi giornalieri. Abbiamo perciò implementato la sorveglianza e stiamo cercando di identificare eventuali cluster negli ospedali. Un effetto di questo rimbalzo del covid è che sostanzialmente il numero dei pazienti in media intensità è sostanzialmente stabile intorno a 250 unità".
"Comunque serve sempre attenzione - conclude Toti - perché la trasmissibilità del virus non è ancora sotto controllo". Visti gli ultimi provvedimenti del governo, a livello di restrizioni non cambia nulla, il passaggio in zona bianca rappresenta più che altro un dato statistico.
