rotate-mobile
Coronavirus Centro / Piazza Raffaele de Ferrari

Torna in piazza il popolo del "No green pass", corteo in via XX Settembre

Per le strade risuonano gli slogan e i cori di chi vede nel vaccino una limitazione alla libertà personale

Un megafono che passa di mano in mano per dare voce a chi rifiuta il green pass.

Il popolo no-vax è tornato in piazza De Ferrari al grido di "libertà, libertà" ma anche "assassini, assassini". Parlano lavoratori, pensionati e mamme con neonati nel marsupio, citando articoli della Costituzione e gridando le loro argomentazioni. Contestano il presidente Draghi, il ministro Speranza e tutta la comunità scientifica tra cui il virologo Burioni e il genovese Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive del Policlinico San Martino.

Le teorie che supportano vanno dalla dittatura sanitaria, al complotto mondiale, al cartello delle case farmaceutiche. La chiamano manifestazione organizzata spontaneamente e con altrettanta "spontaneità" decidono di partire in quella che definiscono una passeggiata, in altre parole un altro corteo non autorizzato dalla Questura, proprio come successo sabato scorso

Tutte le persone presenti in piazza si sono dunque mosse verso via Dante poco dopo le 19, chi portando cartelli con su scritto "La nostra consapevolezza è la luce che svela i poteri corrotti e occulti", altri "Tachipirina + vigile attesa = strage di stato", altri ancora "Tu obbedisci perché tutto ciò finisca, ma tutto ciò non finisce perché tu obbedisci".

A metà di via XX Settembre la protesta si è accesa anche contro i giornalisti: "Terroristi", "Vergogna", "Corrotti" hanno gridato in strada e poi si sono fermati in mezzo all'incrocio con viale Brigata Bisagno per osservare un minuto di silenzio per De Donno, il dottore del plasma anti-Covid, trovato morto suicida due giorni fa a casa sua.

Manifestazione dei "no green pass" in centro

Risalendo la via dei negozi, i manifestanti si sono dati appuntamento a venerdì 6 agosto alle 21.30 davanti alla statua di Gandhi al Porto Antico proprio per commemorare De Donno: "Unico dottore che ci ha dato la speranza e ci ha difeso veramente", dice un manifestante. Prima però si incontreranno il 2 agosto alle 17.30, ancora in Piazza De Ferrari, per protestare contro le vaccinazioni inoculate agli adolescenti: "Giù le mani dai bambini", è stato, infatti, un altro slogan del corteo.

Alle 20.30 i manifestanti hanno fatto ritorno in piazza De Ferrari per poi avviarsi lungo via san Lorenzo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torna in piazza il popolo del "No green pass", corteo in via XX Settembre

GenovaToday è in caricamento