"Uccidete Guido Rossa": la presentazione alla Feltrinelli
Giovedì 24 gennaio alle ore 18 alla Feltrinelli di via Ceccardi verrà presentato "Uccidete Guido Rossa", libro di Donatella Alfonso e Massimo Razzi, edito da Castelvecchi.
Intervengono gli autori insieme con Sergio Cofferati (europarlamentare) ed Emilio Ricci (avvocato, vicepresidente nazionale Anpi). Conduce il giornalista Marcello Zinola.
"Uccidete Guido Rossa": il libro
Il libro parla della vita e della morte dell'uomo che si oppose alle Br e cambiò il futuro dell'Italia.
Guido Rossa, operaio e sindacalista all’Italsider di Genova Cornigliano, iscritto al Pci, viene assassinato il mattino del 24 gennaio 1979, mentre sta entrando in auto per recarsi a lavoro. Secondo la colonna genovese delle Brigate Rosse, la sua colpa è stata di aver denunciato, tre mesi prima della sua morte, un compagno di lavoro scoperto a diffondere in fabbrica volantini brigatisti. Da quel momento cominciano la solitudine di Guido e i troppi misteri. Era stato deciso solo un ferimento, ma un uomo del commando è tornato indietro per sparare i due colpi mortali: qualcuno nei vertici delle Br gli ha dato via libera? Nonostante le pesanti condanne, Lorenzo Carpi, l’autista del gruppo, non è mai stato arrestato né rintracciato. Dov’è fuggito? E, soprattutto, è stato aiutato? Da chi?
Nel movimento operaio genovese – e non solo – quella morte è uno spartiacque che segna il punto di rottura con il percorso delle Br: si rompe la zona grigia tra gli operai e l’area “silenziosa” che è finora rimasta a guardare gli attacchi ai simboli dell’industria e della politica, Aldo Moro incluso.
Gli autori
Donatella Alfonso: giornalista, ha lavorato per «Il Lavoro» e «la Repubblica». Tra i suoi libri: Animali di periferia. Le origini del terrorismo tra golpe e resistenza tradita (Castelvecchi, 2012); Fischia il vento. Felice Cascione e il canto dei ribelli(Castelvecchi, 2014); Un’imprevedibile situazione. Arte, vino, ribellione: nasce il Situazionismo (2017); con Nerella Sommariva, La ragazza nella foto. Un amore partigiano(2017). Premio “Memoria e Verità – Franco Giustolisi” 2017.
Massimo Razzi: giornalista, ha lavorato a «l’Unità», «Corriere Mercantile», «Il Lavoro», «la Repubblica »; è stato tra i costruttori del sito di Repubblica.it e di RE Le Inchieste. Dal 2012 al 2016 è stato direttore di Kataweb. Attualmente è responsabile dell’area web dell’agenzia di stampa «LaPresse». Ha scritto Il re delle «bionde» (1997). Autore e cosceneggiatore della serie televisiva Il Capitano (Rai 2, 2005).