Traversata del Paradiso - Tappa numero 2 / Sori – Redentore – Camogli
L’inverno in Liguria apre orizzonti nuovi, inaspettati, tutti a portata di mano. Crêuze, mulattiere e sentieri di crinale contraddistinguano la 2a tappa della Traversata del Golfo Paradiso.
Questo itinerario straordinariamente scenografico ci consentirà di raggiungere il Redentore (465 m), incantevole punto panoramico sul mare. Il fiatone ci ricorderà come questa terra che abbraccia il Golfo Paradiso si arcua rapidamente per raggiungere i monti. Dalla cappella di Sant’Uberto (465 m) proseguiremo sul filo del crinale fin sotto alla cima del Monte Castelletto. Sempre lungo un sentiero aperto e panoramico perderemo quota verso Recco. Dalla patria della fugassa al formaggio (a proposito…) si torna a salire lungo la creüsa Salita Bastia, l’ultima prima di scendere verso Camogli, nella capitale di San Valentino (a proposito…). La spiaggia, il porticciolo rivolto verso la Superba, le case color pastello, i gatti e i gabbiani, tutto collabora alla realizzazione di un’unica scena: la meraviglia del Golfo Paradiso.
• Escursione fruibile in treno: appuntamento alla stazione FS di Sori
• I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria: bisogna scrivere all’indirizzo mail escursionismoliguria@gmail.com oppure numero WhatsApp 342.9963552 specificando i seguenti dati: nome, cognome, numero di cellulare, codice fiscale e residenza, indirizzo mail.
Dalla stazione ferroviaria di Sori, camminando lungo crêuze, sentieri e mulattiere, frutto dell’intelligenza e del raziocinio dei nostri vecchi, scopriremo la Liguria più recondita e lontana dalle spiagge. All’inizio, ad assurgere protagonista è il verde argenteo degli ulivi che riempie il paesaggio più vicino al mare. Il fiatone ci ricorderà come questa terra che abbraccia il Golfo Paradiso si arcua rapidamente per raggiungere i monti.
Prima tappa, la bella Chiesa di Sant’Apollinare che ha mantenuto la sua semplice ed austera struttura di pieve romanica: qui vicino lo sguardo spazia dal Promontorio di Portofino verso Genova e oltre. Esemplari di corbezzolo, mirto, roverelle, lecci e castagni caratterizzano la salita verso il Redentore e la cappella campestre di Sant’Uberto (465 m), da dove ammirare ancora meglio questa mirabile terra a ridosso del mare. E già! In Liguria basta un attimo per respirare dapprima l’odore della salsedine e subito dopo l’odore campestre della terra. Dopo una meritata sosta, dal Redentore proseguiremo sul filo del crinale, fin sotto alla cima del Monte Castelletto.
Sempre lungo un sentiero aperto e panoramico, l’escursione prosegue dapprima a mezzacosta, per poi perdere quota verso Recco. Passo dopo passo ci lasceremo alle spalle i sentieri alti per tornare al mare lungo terrazzamenti, muretti a secco, uliveti, orti, eleganti giardini e case! Questa è l'essenza della Liguria che si mostra pietra dopo pietra. Giunti a Recco, patria della fugassa al formaggio (a proposito…), l’escursione prosegue lungo gradinate e crêuze che accompagneranno i nostri passi verso Camogli, la “città dei mille bianchi velieri” come era stata battezzata nell’Ottocento!
Un rincorrersi di case color pastello, ocra, giallo, vinaccia, la spiaggia e il porticciolo, il castello della Dragonara e la Basilica di Santa Maria Assunta a picco sul mare, il clima mite: Camogli è la metafora perfetta della Liguria. Sensazioni mediterranee da vivere intensamente nella capitale di San Valentino.
NOTE IMPORTANTI
L’itinerario vede la partecipazione di una Guida Ambientale ed Escursionistica della AIGAE – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, figura professionale che ha il compito principale di accompagnare il gruppo illustrando loro le caratteristiche culturali, ambientali, morfologiche e paesaggistiche dell'area visitata.
DATI TECNICI E LOGISTICI DELL’ESCURSIONE
• Data: Domenica 25 Febbraio
• Tipologia itinerario: escursione impegnativa fruibile con il treno
• Quota di partecipazione: 15 euro. La quota comprende l’organizzazione tecnica e l’accompagnamento di una guida ambientale ed escursionistica e accompagnatore turistico. La quota non comprende l’assicurazione, il viaggio, pranzo al sacco.
• Iscrizione obbligatoria. I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria: bisogna scrivere all’indirizzo mail escursionismoliguria@gmail.com oppure numero WhatsApp 342.9963552 specificando i seguenti dati: nome, cognome, numero di cellulare, codice fiscale e residenza, indirizzo mail.
• Appuntamento: ore 09:30 alla stazione FS di Sori.
• Fine escursione ore 17:00 circa a Camogli
• Pranzo al sacco
• Difficoltà: Media (scala difficoltà del Club Alpino Italiano: E = Escursionistico).
• Dislivello: + - 650 metri circa
• Lunghezza del percorso: 9 chilometri
• Durata della camminata: 4 ore circa, non comprensive delle soste con le spiegazioni delle Guide, pranzo al sacco.
• Equipaggiamento consigliato: abbigliamento comodo e sportivo, scarponcini da trekking.