"Papa Gallo", così l'Archivolto ricorda il prete di strada
Dal 12 al 16 gennaio 2017 al Teatro dell'Archivolto (ore 21, domenica ore 17,30) andrà in scena "Papa Gallo", spettacolo nato per ricordare il celebre prete di strada genovese.
Don Andrea si è trasformato in un’icona del mondo pacifista quando ha denunciato i terribili fatti della Scuola Diaz e del carcere di Bolzaneto durante il G8 genovese, ma mai si è dimenticato di essere soprattutto un prete, convinto assertore della libertà di fede, pensiero e azione; un instancabile cercatore di senso e di pace. Fondatore della Comunità San Benedetto, ha dedicato la sua vita ad accogliere persone in difficoltà: tossicodipendenti, prostitute, ladri, uomini e donne in transito da un sesso all’altro, naufraghi nella tempesta che travolge la nostra società.
In scena tre personaggi femminili intrecciano la testimonianza del Gallo – i suoi scritti citano Cristo e Gramsci, Pasolini e Don Milani, il subcomandante Marcos e la Costituzione italiana – con il mondo dignitoso, disperato e ribelle messo in musica da Fabrizio De Andrè.
“Papa Gallo” è anche la storia di Genova vista dalla strada, dalla parte degli ultimi. L’umanità che Don Andrea ha sempre preferito, quella che spera contro ogni speranza.