Giornata Internazionale contro la Pena di Morte: Genova per la vita
Il 30 novembre è la Giornata Mondiale delle Città per la vita/Città contro la pena di morte, e rappresenta la più grande mobilitazione planetaria per indicare una forma più civile di giustizia, capace di rinunciare alla pena capitale.
Mercoledì 30 novembre alle 20,30 presso Palazzo Ducale si terrà un incontro a cui parteciperanno Elena Fiorini (assessore alla Legalità e Diritti), Simona Merlo (comunità di Sant'Egidio), Luca Borzani (Fondazione per la Cultira), SueZann Bosler (testimone) e con intermezzi musicali di Bacci del Buono.
SueZann Bosler era poco più di una bambina quando, nel corso di una rapina, il padre fu ucciso e lei si salvò fingendosi morta. Oggi gira il mondo come testimonial della lotta contro la pena di morte, e sarà a Genova mercoledì 30 novembre, a Palazzo Ducale alle 20.30, per raccontare la sua esperienza: da vittima della violenza a fondatrice di Journey of Hope, una associazione di parenti delle vittime contro la pena capitale.
Da quindici anni Genova aderisce alla campagna “Città per la vita”, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, che vede ogni 30 novembre centinaia di eventi nel mondo per dire che è possibile superare definitivamente la pena capitale. Oltre 2000 città nel mondo aderiscono all’iniziativa, con dibattiti, eventi ed iniziative di vario tipo. In molte città viene illuminato un monumento con il logo della campagna: dal Colosseo di Roma alla casa di Victor Hugo a Parigi. A Genova sarà Palazzo Ducale con una speciale illuminazione a ricordare a tutti l’impegno della nostra città contro la pena di morte.
SueZann Bosler incontrerà anche i giovani di alcune scuole genovesi (il Rosselli di Sestri Ponente ed il liceo Colombo) e domenica 4 dicembre sarà a Chiavari, alle ore 17.30 presso la sala convegni della Società Economica.