Anello del Caucaso: alle sorgenti dell’Aveto
Una camminata nella faggeta, ma anche una traversata sospesa sul mare, sullo sfondo di uno splendido scorcio dell’estremo levante ligure! Dalla cima del Caucaso e dall’Alta Via dei Monti Liguri il piano prospettico della scena è grandioso. Camminare nella faggeta del Caucaso è un po’ come entrare in una fiaba.
Possibilità di condivisione del viaggio
I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria: bisogna scrivere all’indirizzo mail escursionismoliguria@gmail.com oppure numero WhatsApp 342.9963552 specificando i seguenti dati: nome, cognome, numero di cellulare, codice fiscale e residenza, indirizzo mail.
PRESENTAZIONE
di Enrico Bottino - Trekking promoter
Rallenta e goditi il momento. Entra in una nuova dimensione: è sufficiente spostarsi verso lo spartiacque, appena più in là rispetto alla costa, per apprezzare panorami di una bellezza incredibile. Con il passo di chi sa apprezzare i dettagli, dal Passo della Scoglina si segue l’ondulato pendio che mostra da subito, senza compromessi, il trait d’union dell’Anello del Caucaso: il panorama, magnifico!
E pazienza se subito dopo saremo immersi nella faggeta, alle sorgenti dell’Aveto: non esiste ambiente più bello del bosco per scattare da vicino la cartolina ricordo della natura. Bisogna però saper osservare! Infatti, sorpresa delle sorprese, nel sottobosco i funghi rappresenteranno bellissimi soggetti per i nostri obiettivi: fotografiamoli. La vallecola alle sorgenti dell’Aveto evoca scenari fiabeschi e ci ricorda come le acque tributarie del Trebbia, per uno strano destino giungano al Delta del Po, dopo un lungo viaggio! Sorte diversa è riservata al vicino Rio dell’Acquapendente, che grazie ad una “brusca virata” scende rapidamente e in pochi chilometri verso la Valle Malvaro e il Mar Ligure!
Al Rifugio del Monte Caucaso, ideale balcone panoramico tra l’Appennino e il litorale, lo sguardo mirerà verso l’ampio panorama sulla Val Fontanabuona e sul mare. Dalla cima del Caucaso (1245 m), scenderemo dolcemente nella faggeta per ammirare e fotografare i cromatismi degli alberi. Al Passo del Gabba e presso l’intersezione con l’Alta Via dei Monti Liguri, incontreremo due lapidi in memoria dei partigiani che richiamano alla memoria la Resistenza sull’Appennino genovese, teatro di scontri tra i nazi-fascisti e le formazioni partigiane. Ormai prossimi a Barbagelata, perderemo quota lungo una pista forestale fino al Passo della Scoglina, crocevia tra la Val d'Aveto, la Val Trebbia e la Val Fontanabuona.
Testo di Enrico Bottino ¬– Diritti riservati
NOTE IMPORTANTI
L’itinerario vede la presenza di una Guida Ambientale Escursionistica (AIGAE), figura professionale che ha il compito principale di accompagnare il gruppo illustrando loro le caratteristiche culturali, ambientali, morfologiche e paesaggistiche dell'area visitata.
DATI TECNICI E LOGISTICI DELL’ESCURSIONE
Data: Domenica 13 Novembre
Tipologia itinerario: escursione ad anello
Quota di partecipazione: 15 euro. La quota comprende l’organizzazione tecnica e l’accompagnamento di una Guida Ambientale ed Escursionistica. La quota non comprende l’assicurazione, il viaggio, pranzo al sacco
Iscrizione obbligatoria. I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria: bisogna scrivere all’indirizzo mail escursionismoliguria@gmail.com oppure numero WhatsApp 342.9963552 specificando i seguenti dati: nome, cognome, numero di cellulare, codice fiscale e residenza, indirizzo mail.
Appuntamento: ore 10:00 al Passo della Scoglina. Impostare sul navigatore: Passo Della Scoglina – SP23, 16040 Favale di Malvaro GE
Fine escursione ore 17:00 circa al Passo della Scoglina.
Pranzo al sacco
Difficoltà: Media (scala difficoltà del Club Alpino Italiano: E = Escursionistico). Sono richieste calzature ed equipaggiamento adeguati.
Dislivello: + - 450 metri circa
Durata della camminata: 4.30 ore circa, non comprensive delle soste con le spiegazioni delle Guide, pranzo al sacco
Equipaggiamento necessario: abbigliamento comodo e sportivo, scarponi da trekking