Edili: presidio fisso in piazza De Ferrari: "Aspettiamo anche i sindacati, finora assenti"
Il gruppo 'Basta crediti incagliati' protesta contro il taglio del superbonus: "Da venerdì 28 aprile a lunedì 1 maggio vogliamo coinvolgere, informare e sensibilizzare i cittadini, troppo spesso disinformati di quale sia la nostra reale ed effettiva situazione"
Le imprese edili genovesi organizzate nel gruppo 'Basta crediti incagliati' che protestano contro il taglio del superbonus hanno annunciato un presidio fisso in piazza De Ferrari da venerdì 28 aprile a lunedì 1 maggio 2023.
"A seguito della riunione del Coordinamento - si legge in una nota - e sopratutto a seguito di una analisi attenta degli ultimi decreti emanati, che di fatto nulla risolvono relativamente al blocco dei crediti incagliati, ci vediamo costretti a proseguire nella nostra azione di richiesta di aiuto, ascolto e collaborazione. A differenza delle nostre prime due manifestazioni di piazza, questa iniziativa non sarà 'rumorosa' e non avrà impatto sulla viabilità genovese, ma avrà lo scopo di coinvolgere, informare e sensibilizzare i cittadini, troppo spesso disinformati di quale sia la nostra reale ed effettiva situazione e, soprattutto, quali le cause e le dinamiche che ne sono realmente alla origine".
"Un incontro e un confronto con i nostri concittadini - concludono per poter condividere con loro la nostra storia e le preoccupazioni per il nostro futuro. Ovviamente l’incontro (e il 'confronto') è aperto ed esteso, come sempre, ai nostri rappresentati territoriali, al nostro sindaco e al nostro governatore oltre ovviamente alle associazioni di categoria e sindacati che purtroppo, fino ad ora, ‘brillano’ per la loro assenza".
