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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca San Martino / Corso Aldo Gastaldi

Auto in fiamme in diverse strade: arrestato 20enne, indagini anche sui roghi ad Albaro

Tre interventi dei vigili del fuoco tra San Martino e Borgoratti questa notte: pochi giorni fa, ad Albaro, erano andati a fuoco quattro auto e uno scooter

Tre interventi dei vigili del fuoco nella notte tra mercoledì 25 e giovedì 26 ottobre dovuti al principio di incendio di tre diverse auto nel giro di poco tempo, e i carabinieri hanno arrestato un ventenne ritenuto responsabile dei roghi e sospettato anche di aver appiccato il fuoco ad altri veicoli ad Albaro lunedì scorso. Proprio visti i precedenti, i militari avevano aumentato i controlli serali e notturni in zona. 

I casi tra le 23,15 e le 24, che per fortuna si sono conclusi senza feriti, si sono verificati vicino all'ospedale San Martino, in corso Gastaldi e in via Cadighiara: ad accorgersi di quanto stava succedendo e a chiamare i soccorsi, i proprietari delle auto e i passanti che hanno visto il fumo uscire dalle auto.

Sul posto i vigili del fuoco che hanno riportato la situazione alla normalità in breve tempo.

E proprio vicino a una delle auto andate a fuoco, questa notte, è stato trovato dai carabinieri il ventenne italiano di origini russe poi arrestato: perquisito, è stato trovato in possesso di un accendino e di una bottiglia contenente del liquido, verosimilmente utilizzati per appiccare e alimentare in maniera rudimentale gli incendi. I militari hanno anche avuto conferma della presenza del ragazzo in zona dalle immagini delle telecamere di sorveglianza e hanno trovato, vicino a un'auto incendiata, un avviso di pagamento riconducibile al ventenne.

Nel frattempo aumenta la paura dei residenti a causa di diversi raid incendiari che hanno colpito vari veicoli nei giorni scorsi: l'ultimo caso pochi giorni fa ad Albaro, dove quattro automobili e uno scooter erano stati distrutti tra via Guerrazzi e via Righetti. Sul caso continuano le indagini dei carabinieri per verificare l'eventuale responsabilità del giovane anche su questi altri incendi: i militari sospettavano già del ragazzo che, fermato poco dopo in quella zona e trovato in possesso di alcuni cacciaviti, aveva fornito motivazioni inverosimili sulla sua presenza a quell'ora ad Albaro.

Il ventenne è stato arrestato per il reato di danneggiamento seguito da incendio e, fatta salva la presunzione di innocenza, è stato portato nel carcere di Marassi.

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