Rapina con coltello in via San Lorenzo, incastrato dal tatuaggio

Un 35enne con specifici pregiudizi di polizia è stato arrestato dai carabinieri a seguito di ordine di carcerazione, emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Genova e trasferito nel carcere di Marassi. L'uomo è accusato di aver rapinato un ventenne genovese in via San Lorenzo lo scorso gennaio.

Le indagini hanno preso il via in seguito alla denuncia sporta dalla vittima presso un comando stazione carabinieri cittadino. Il giovane ha raccontato che, mentre transitava in via San Lorenzo in compagnia di due amici, è stato avvicinato da uno sconosciuto, il quale, minacciandolo con un coltello, si è fatto consegnare denaro contante, per poi dileguarsi velocemente tra i vicoli adiacenti.

Le immediate indagini dei carabinieri, che da inizio 2022 hanno dedicato personale specializzato, coordinato dal reparto operativo, per la prevenzione e contrasto delle rapine, hanno consentito al Nucleo operativo della compagnia di San Martino d'individuare l'autore del reato. I militari hanno sentito accuratamente le vittime, da cui hanno acquisito particolari interessanti, ad esempio che il rapinatore avesse un particolare tatuaggio.

Questo dettaglio ha permesso ai carabinieri di delimitare il cerchio delle persone sospette e, raccolti ulteriori elementi indiziari, individuare il presunto colpevole, che è stato infine riconosciuto anche dalle vittime come autore della rapina. Indagini sono in corso per verificare il suo possibile coinvolgimento in altre piccole rapine avvenute nel corso dei mesi di febbraio e marzo.