Protesta in mutande a Palazzo Tursi: chiesti sei mesi di carcere
L'episodio risale al 9 settembre 2009. Un uomo di 56 anni decise di protestare in mutande a Palazzo Tursi per via di un documento amministrativo non ottenuto. Per il manifestante l'accusa è di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale
Era il 9 settembre 2009. Un uomo, a cui non fu rilasciato un permesso amministrativo per una sua attività commerciale, decise di protestare in modo particolare e si mise in mutande all’ingresso di palazzo Tursi.
A distanza di due anni e mezzo non solo l’uomo, un 56enne, non ha ottenuto il permesso, bensì ha guadagnato una richiesta del pm di sei mesi e 15 giorni di carcere.
Il “manifestante” è accusato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto delle generalità.
Secondo l’accusa infatti quando ci fu l’intervento della municipale, l’uomo avrebbe reagito con insulti ripetuti. Per i tre vigili urbani, costituiti parte civile, gli avvocati hanno inoltre chiesto un risarcimento complessivo di 9000 mila euro. Processo rinviato al 24 aprile.