Fermata in via di Prè alle 2 di notte, finge di essersi persa
La giovane prima aveva tentato di giustificarsi dicendo di dover andare in farmacia, ma di stare aspettando un amico. In bocca nascondeva cocaina
Trovata a vagare per il centro storico, considerata l'ora, è stata fermata per un controllo. Protagonista della vicenda una genovese 27enne, intercettata dalla polizia intorno alle 2 di mercoledì 9 dicembre in via di Prè. Per giustificare la sua presenza in strada la giovane ha tentato varie scuse, tutte poco plausibili, come: "devo andare in farmacia ma sto aspettando un amico" oppure "sono venuta in macchina ma adesso mi sono persa e non ricordo dove ho posteggiato la macchina".
Le giustificazioni poco veritiere e l'atteggiamento nervoso della ragazza hanno insospettito sempre di più gli operatori. Aiutata a ritrovare l'auto, ad attenderla al suo interno vi era il fidanzato, un venezuelano di 34 anni. Nel vano portaoggetti del veicolo i poliziotti hanno sequestrato un coltello di 20 centimetri, motivo per il quale la ragazza è stata denunciata.
Inoltre, all'interno del cavo orale, la ventisettenne nascondeva un involucro termosaldato di cocaina per cui è stata segnalata amministrativamente. La coppia di fidanzati è stata infine sanzionata per aver violato la normativa anti covid, che vieta gli spostamenti dopo le 21 senza valido motivo.