Piaggio Aerospace, vertice in Regione con protesta dei lavoratori
In piazza De Ferrari la Fiom e la Uilm hanno organizzato un presidio, l'obiettivo dei sindacati è esortare la politica locale a fare pressioni sul governo affinché il processo di vendita si concluda nei tempi più rapidi possibili
Venerdì 19 gennaio 2024 alle ore 14 si è svolto un vertice in Regione Liguria sul futuro di Piaggio Aerospace. A prendere parte al tavolo, le organizzazioni sindacali e i comuni di Genova e Villanova d'Albenga. L'incontro è stato convocato dall'assessore allo sviluppo economico, Alessio Piana, prevista anche la presenza di alcuni parlamentari liguri.
In contemporanea, alle ore 13.30, in piazza De Ferrari, presidio di Fiom e Uilm hanno organizzato un presidio dei lavoratori con l'obiettivo di esortare la politica locale a fare pressioni sul governo affinché il processo di vendita di Piaggio Aerospace si concluda nei tempi più rapidi possibili.
Dal tavolo è emersa una voce unanime che chiede un futuro all'altezza della storia di Piaggio Aerospace: "Un momento di confronto importante e di ascolto che nasce da una richiesta avanzata dai sindacati e accolta con un ordine del giorno dal consiglio regionale, a fronte della riapertura, fino al 30 gennaio, dei termini per la presentazione di offerte definitive e vincolanti per l'acquisizione di tutti i complessi aziendali - spiega l'assessore allo Sviluppo economico Alessio Piana -. Senza distinzioni politiche o ideologiche, abbiamo condiviso la necessità di lavorare, come sistema Liguria, per evitare spacchettamenti che possano minare la competitività aziendale, garantire continuità occupazionale e salvaguardare il valore strategico industriale che Piaggio Aerospace rappresenta in Liguria e in Italia, essendo l'unica del settore a unire l'asset dei velivoli a quello dei motori e del service".
"Fa piacere constatare l'unità di intenti del mondo politico e sindacale ligure, al di là del colore politico, a favore di un'azienda storica con circa 800 dipendenti tra Genova e Villanova d'Albenga. Sono fiducioso che la gara vada a buon fine altrimenti sarà imprescindibile un intervento del Governo per sostenere una realtà strategica e che esprime assolute eccellenze tecnologiche", ha affermato l'assessore regionale al Lavoro Augusto Sartori.
Dopo l'incontro, i deputati liguri del Pd Andrea Orlando, Valentina Ghio e Luca Pastorino e i senatori Lorenzo Basso e Annamaria Furlan, hanno commentato: "È giunto il momento di serrare i ranghi e mettere in campo ogni strategia possibile per salvaguardare l’azienda. Ok a un tavolo congiunto con tutti i soggetti coinvolti per farsi trovare preparati di fronte alle prossime scadenze".
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