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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Sampierdarena

Addio ad Alfredo Remedi, bibliotecario gentile e primo obiettore di coscienza

Nato il 28 aprile 1951 dopo la maturità classica al Liceo D’Oria si era laureato in Filosofia all'Università di Genova. Fu anche uno dei primi obiettori di coscienza d'Italia della Caritas

Il quartiere di Sampierdarena, ma anche il mondo della cultura genovese, è in lutto per la scomparsa di Alfredo Remedi, storico direttore della biblioteca Gallino di Sampierdarena.

Nato il 28 aprile 1951 dopo la maturità classica al Liceo D’Oria ottenne la laurea in Filosofia all’Università di Genova e anche il diploma della Scuola dell’Archivio di Stato di Genova. Autore di saggi storici, ha collaborato al Dizionario Biografico degli Italiani della Treccani e al Dizionario Biografico dei Liguri.  Nel 1977 fu anche uno dei primi obiettori di coscienza d'Italia in seguito alla convenzione stipulata tra il Ministero della Difesa e la Caritas, svolse il servizio civile alternativo al militare per la Caritas diocesana tra doposcuola popolari, corsi di recupero per analfabeti nei vicoli e interventi di assistenza per gli alluvionati di Rossiglione.

La Biblioteca Civica Berio lo ha ricordato scrivendo in una nota insieme alla De Amicis: «Ricordiamo Alfredo Remedi, scomparso ieri: bibliotecario garbato, gentile e colto. Ci mancherai».

Anche il circolo di Sampierdarena del Partito Democratico si è unico al cordoglio per la scomparsa con una nota firmata dal segretario Amedeo Lucia: «È con estremo dolore che porto a conoscenza degli iscritti e simpatizzanti del circolo la scomparsa del nostro compagno Alfredo Remedi. Una persona fantastica che aveva a cuore Sampierdarena ed era fonte di ispirazione per tutti. Figura storica del nostro quartiere e direttore della Biblioteca Gallino, un uomo di cultura. Ciao Alfredo».

Un ricordo accorato arriva anche dal consigliere del Municipio Centro Ovest Fabrizio Maranini che ha raccontato: «Oggi è venuto mancare un amico con la A maiuscola: Alfredo Giuseppe Remedi, già direttore della Biblioteca Gallino e non solo. Una persona che sono felice di aver incontrato, ascoltato e con la quale ho condiviso alcuni bei momenti di servizio alla Comunità. Lo ricordo mentre faceva rivivere, in chi lo ascoltava, bambini o adulti che fossero, la Storia di Sampierdarena, di San Teodoro e della cittá della quale era fiero ed orgoglioso conoscitore. Studioso della storia e appassionato dell'ambito sociale, ricordo che nulla ha piegato la sua tempra cattolica, altruista e pacifista vissuta sempre con umiltà e dolce fermezza, neppure un difficile stato di salute.  Ricordo il suo desiderio di poter accedere agli atti del grande archivio dei documenti storici genovesi sito in zona San Teodoro. Sarebbe bello renderlo disponibile e, perche no, intitolarlo proprio a lui. Grazie Alfredo».

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