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Cronaca

Alluvione: il cadavere ritrovato in Francia è di Balestrero

Particolarmente significative risulterebbero la presenza di una cicatrice, segno di una recente operazione chirurgica, e la posizione di alcune otturazioni all'interno del cavo orale

Si fanno sempre più concrete le possibilità che il cadavere ripescato in mare il 21 novembre davanti ai Balzi Rossi, al confine con la Francia, sia quello di Luciano Balestrero, il pensionato di 66 anni disperso dal 15 novembre dopo avere cercato di salvare la sua auto dall'alluvione che stava colpendo Mignanego e la Liguria.

La certezza arriverà solo con i risultati del test del Dna, ma secondo chi indaga ci sarebbe già una evidenza all'80 per cento sul fatto che si tratti di Balestrero. Particolarmente significative risulterebbero la presenza di una cicatrice, segno di una recente operazione chirurgica, e la posizione di alcune otturazioni all'interno del cavo orale.

Il 15 novembre, Balestrero, residente a Voltri, si era recato a prestare soccorso a un'amica a Mignanego, durante l'allerta di livello 2. Poi, per evitare che il fiume Riasso si portasse via la sua auto, Balestrero era incautamente sceso a spostarla. Quel gesto, purtroppo, gli è stato fatale.

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