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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Centro / Piazza Raffaele de Ferrari

Cos'è la scultura che è comparsa in piazza De Ferrari

Rimarrà a Genova fino al 5 novembre: l’inaugurazione si terrà giovedì 21 settembre alle 20

È stata installata mercoledì 20 settembre in piazza De Ferrari "Operae", scultura realizzata dall’artista Gianni Lucchesi in collaborazione con l’azienda Giannoni & Santoni. L'opera, presentata dalla galleria studio Rossetti, rappresenta un uomo che dall’alto scruta l’orizzonte in cima a un’opera d’arte con lo sguardo rivolto verso il futuro riflettendo sul rapporto tra l’uomo e il "costruire".

La scultura, alta 13 metri, sarà inaugurata giovedì 21 settembre alle ore 20 alla presenza di autorità e istituzioni locali e rimarrà esposta fino al 5 novembre 2023. Dopo Genova, la sua presenza è prevista nelle principali città culturali italiane in un tour programmato per tutto il 2024.

Scultura Operae in piazza De Ferrari - Foto Annissa Defilippi Genovatoday 2

La scultura è stata presentata la prima volta al FuoriSalone di Milano lo scorso aprile, nella cornice della mostra-evento Interni Design Re-Evolution nel Cortile d’Onore dell’Università degli Studi di Milano.

L’installazione è costituita da 12 cubi in cemento che danno vita a una torre, alla cui sommità è collocata la scultura a grandezza naturale di un uomo seduto con lo sguardo verso l’orizzonte. La scultura è fortemente caratterizzata da elementi geometrici e matematici. La sequenza aurea di Fibonacci scandisce la rotazione dei cubi che sorreggono l’uomo e subisce una lieve rotazione in prossimità della sequenza 1, 1, 2, 3, 5, la cui somma è 12, quanti sono anche i metri di altezza della torre. I segni dorati che graffiano le superfici in cemento sono la sovrapposizione crescente verso l’alto di un sigillo bruniano.

"Tutto è iniziato dal desiderio di voler realizzare un importante progetto per presentare un’opera d’arte, mai vista in città, unica, grande e capace di stimolare, con elegante essenzialità, riflessioni su rilevanti ed attuali tematiche. Piazza De Ferrari accoglierà la scultura di Gianni Lucchesi a dimostrazione che Genova è una delle capitali della cultura italiana – spiega Elisabetta Rossetti, titolare della Galleria Studio Rossetti -. Collegata alla scultura, abbiamo organizzato, in galleria, la sua mostra dal titolo 'Houston, che sfortuna', che, a partire dal 5 ottobre, sarà occasione di incontro, scoperta, socialità, aperta alla città, agli appassionati e ai collezionisti. Ringrazio il Comune di Genova, il sindaco Marco Bucci e l’assessore Paola Bordilli per il supporto e la disponibilità dimostrati. Ringrazio gli sponsor, partner I.M.S. S.p.A..Ticketcrociere e Dpsonline, e in particolare ringrazio PSA Italy che ha sposato, attraverso il suo progetto di comunicazione interna Go Green, il significato di “Operae”, che analizza il comportamento dell’uomo nei confronti dell'ambiente e del costruire".

Metaforicamente, la costruzione non è ancorata al terreno dalla gravità: al contrario, è sostenuta dall'intelletto dell’uomo. L'uomo osserva il futuro davanti a sé, supportato da una colonna che costituisce il valore e l'importanza del proprio intelletto e dei talenti che nella storia ha dimostrato di essere in grado di sviluppare. Lucchesi non dà lezioni, né risposte. Vuole però stimolare una riflessione critica da parte dell’osservatore riguardo la percezione di se stesso con e nello spazio circostante.

La scultura nasce da un progetto elaborato in collaborazione con Carlo Albertò Arzelà, Julia Caracciolo, Sandra Bozzarelli e lo Studio Hangar. L’installazione genovese ha visto la collaborazione di Comune di Genova, Camera di Commercio, Confcommerio Genova ed è stata sponsorizzata da PSA Italy, l’azienda portuale che in Italia gestisce tre terminal container tra Venezia e Genova, e dalle aziende partner I.M.S. S.p.A..Ticketcrociere e Dpsonline.

Giovedì 5 ottobre alle ore 18, in occasione di Genova Start, la notte bianca dell'arte moderna e contemporanea, verrà inaugurata la mostra personale dell’artista dal titolo “Houston, che sfortuna” presso la Galleria Studio Rossetti in via Chiabrera 33 r. La mostra è curata dalla scrittrice e curatrice d'arte Alessandra Redaelli e sarà visitabile negli orari di apertura della galleria fino al 5 novembre 2023.

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