Rogo nella stiva, il traghetto per Sardegna rientra in porto

Ore di lavoro, ma alla fine i vigili del fuoco di Genova sono riusciti a spegnere e mettere in sicurezza l'incendio divampato sul traghetto Athara della compagnia Tirrenia, partito nella notte in direzione Sardegna e rientrato in porto proprio a causa del fumo che fuoriusciva dalla stiva.

La nave, partita ieri sera da Genova con destinazione Porto Torres, aveva a bordo 176 passeggeri e 42 membri di equipaggio. Mentre era in navigazione al largo della Corsica, a circa 40 miglia nautiche da Genova, è scoppiato l'incendio e la Capitaneria di porto di Genova ha disposto l'uscita in mare della motovedetta CP 2110, che ha raggiunto il traghetto scortandolo sino a Calata Chiappella.

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Qui i pompieri hanno individuato la fonte del fumo, un semi-rimorchio a prua che aveva preso fuoco coinvolgendo anche altri sei camion, e hanno avviato lo spegnimento. Presenti anche gli ispettori della sicurezza della navigazione della Guardia costiera di Genova e i tecnici Rina per verificare le condizioni della nave. Tutti gli accertamenti sono stati messi a disposizione dell'Autorità giudiziaria della Procura di Genova per il coordinamento delle indagini.

Da una primissima ricostruzione - tuttora in corso di conferma - le fiamme avrebbero inizialmente interessato un carico refrigerato propagandosi a una ventina di altri mezzi. La compagnia di navigazione sta organizzando il trasbordo dei passeggeri su un'altra nave per riprendere il viaggio nel corso della giornata. Per l'Athara è previsto il fermo per gli accertamenti del caso e il successivo ripristino delle condizioni di navigabilità in sicurezza.

Il sistema Antincendi della nave ha permesso di contenere le fiamme, ma per spegnerle del tutto si è reso necessario sbarcare tutti i traghetti. Nessuno è rimasto ferito.